Unopiù ha fatto il suo atteso ritorno al Salone del Mobile con l'obiettivo dichiarato di riaffermare la sua leadership di settore e la vocazione product-oriented, segnando così l'avvio di una nuova e promettente fase per l'azienda.
Questo significativo evento ha coinciso con una serie di cambiamenti chiave tra cui l'ingresso del Gruppo MSC e l’assegnazione di nuovi ruoli dirigenziali, con Beniamino Garofalo nominato CEO e Claudio Costamagna come Presidente.Triplice è stata inoltre la presenza di Unopiù al Fuorisalone: con il proprio showroom di Brera, attraverso una speciale installazione in via Tortona, personalizzata per Explora Journeys, main sponsor di Archiproducts, e con l’arredamento esclusivo di tutte le prestigiose terrazze di Salvioni Milano Durini.
Unopiù ha presentato due nuove Collezioni complete e rivisitato prodotti iconici con nuove finiture e soluzioni tecniche innovative. La Collezione di imbottiti Davos, firmata da Matteo Nunziati, è un sistema di sedute a elementi modulabili all’infinito, progettato senza soluzione di continuità tra indoor e outdoor grazie a un’imbottitura e a tessuti che replicano il comfort e la morbidezza degli arredi da interno e si integra perfettamente con la tendenza attuale di creare spazi fluidi. Un concetto da sempre al centro della filosofia di Unopiù, nato dalla volontà di creare “una stanza in più” ovvero quello spazio ulteriore della casa dedicato all’outdoor.
Oltre a Davos, sono stati svelati altri prodotti creati con il coinvolgimento di importanti designer e progettisti: Nanda, firmata da Gio Tirotto e Lulù, creata da Daniel Jarefeldt. Nanda è la reinterpretazione contemporanea, destrutturata e minimale, della iconica poltrona bergère, mentre Lulù ha un’identità elegante e senza tempo ma al contempo giocosa e leggera, perché ricorda un’altalena. Entrambe sono adatte sia per l’interior che per gli esterni.
Per maggiori informazioni: www.unopiu.com
