domenica 28 aprile 2024

Premio Atlante, nominati i vincitori della III° edizione

Simone Angioni, Stefano Bertacchi, Ruggero Rollini, il Cisv Ets e Magma Aps sono i vincitori della III edizione del Premio Atlante, il riconoscimento bandito dalla Fondazione Circolo dei lettori dedicato alle opere letterarie e giornalistiche e ai progetti pilota che indagano i temi della demografia sostenibile e della sostenibilità ambientale da prospettive nuove.Con

Quello che sai sulla plastica è sbagliato, pubblicato da Gribaudo, Angioni, Bertacchi e Rollini vincono la sezione Narrazioni del Premio Atlante. I tre giovani divulgatori firmano un libro disamina su un materiale onnipresente nelle nostre vite: la plastica. Il risultato è un saggio agile e stimolante su un tema controverso e complesso, trattato con rigore scientifico senza mai perdere la semplicità. Il testo, comprensibile su più livelli, risponde a domande, curiosità e aneddoti, e si pone l'obiettivo di sfatare miti con leggerezza e disciplina.

Il progetto CLI.MI - Giovani e Migrazioni Climatiche presentato dal Cisv Ets e il progetto Lapilli e Lapilli+ presentato da Magma Aps si aggiudicano a pari merito la vittoria nella sezione Idee del Premio Atlante. 

Il progetto presentato dal Cisv Ets è un'opportunità rivolta alle giovani generazioni, un'educazione alla cittadinanza globale che riflette sul presente ma guarda al futuro con profondo rispetto per le persone e il territorio. L’idea di partenza è che perché i giovani siano i veri protagonisti del cambiamento e della lotta per il clima è necessario alimentarne la consapevolezza e svilupparne le competenze, atteggiamento che rende il progetto capace di durare nel tempo. 

Il progetto presentato invece da Magma Aps è il risultato di un lavoro di ricerca rigoroso e costante operato da una squadra giovane e motivata, che si è radunata per un obiettivo comune: giornalisti con esperienze internazionali raccontano ogni mese un Mediterraneo in trasformazione, riflettono su crisi climatica e ambientale con un linguaggio diretto e divulgativo.

Il Premio Atlante assegna inoltre una menzione speciale per le scuole; ad aggiudicarsela è la Scuola Secondaria di I grado Cottolengo di Torino con Rendiamo il mondo più sostenibile. Il progetto è una solida riflessione sulle cause dell'inquinamento terrestre e sulle possibili soluzioni per rendere il mondo sostenibile. Gli studenti, coinvolti a vario titolo nella realizzazione, usano canali comunicativi diversi con grande perizia per rendere semplici informazioni complesse. Emergono con evidenza l'impegno, la motivazione e l'entusiasmo dei ragazzi, che veicolano un messaggio efficace e luminoso: partire dalle piccole realtà e lavorare bene per l'intero pianeta.

La cerimonia di premiazione si è svolta a Torino al Circolo dei lettori, alla presenza della giuria composta da Giulio Biino, presidente della Fondazione Circolo dei lettori e dal Direttore della Fondazione Elena Loewenthal, da Mara Orecchia, membro del Comitato Fondatore del Premio, e da Stefania Farina, esperta del settore la cui nomina cambia di edizione in edizione. Ospite della cerimonia anche Maurizio Pallante, vincitore della II edizione con L’imbroglio dello sviluppo sostenibile. I premi per i vincitori delle sezioni Narrazioni e Idee sono di € 3 mila ciascuno. Al vincitore della Menzione Speciale Scuole un premio di € 2 mila.  

Per maggiori informazioni: www.circololettori.it