La mostra viene dedicata proprio alla complessa civiltà dei Maya che da sempre suscita un grande fascino, la quale ha espresso colossali forme di architettura come le piramidi e anche i preziosi artefatti come le bellissime teste di giada di cui è esposto un esemplare di grande valore; la giada per i Maya, è rara e preziosa, verde un colore che associavano al sacro e anche al divino, alla sfera celeste e anche a quella acquatica, usata per divinizzare i loro sovrani e anche le persone più importanti. Le immagini che appartengono agli Dei Maya vanno a rappresentare le divinità con dei tratti umani, animali e anche vegetali che sono stati scolpiti su pietra con grande minuziosità e senza usare strumenti in metallo; andando a testimoniare una delle più grandi civiltà scomparse, sorella della stessa civiltà Egizia e anche Greca.
Questa esposizione include quindici opere di pietra e ceramica, tra cui notiamo un vaso monumentale e anche una rara testa di giada; i Maya furono una grandissima civiltà che sviluppò l’astronomia, la matematica, la scrittura e anche l’arte di trasformare i semi di cacao nel cioccolato che chiamavano chocolatl.
Inoltre la cultura dei Maya ha saputo ispirare la letteratura e anche il cinema, ma la sua atmosfera misteriosa e allo stesso tempo inquietante torna in modo prepotente in questo 2012, proprio per l’enigma del loro calendario che secondo alcuni prevede la fine del Mondo o anche una grande rivoluzione dell’umanità spiritualmente parlando, prevista per i prossimo 20 Dicembre 2012.
In realtà, durante il solstizio d’inverno di questo anno, ci sarà la congiunzione di Marte, Giove, Saturno che ci porterà uno spettacolo astronomico decisamente insolito, ma che non porterà alla fine del mondo, ne al fatto che la Terra possa fermarsi; il 20 Dicembre 2012 terminerà un ciclo del calendario Maya, il 13esimo b’ak’tun mentre il 21 Dicembre inizierà un altro ciclo, il 14esimo. Il Calendario Maya è ciclico, quindi non farà altro che ripartire, proprio come il 31 Dicembre non finisce il Mondo ma riparte il nuovo anno dal primo di Gennaio.
Scheda della Mostra:
Titolo: "2012: l’anno dei Maya" Arte dal Mesoamerica
Sede: Banca Arner, Vetrine, in Piazza Manzoni 8, Lugano, Svizzera
Periodo: 24 aprile – 30 giugno 2012
Curatore: Luca M. Venturi, in collaborazione con Il Rivellino Leonardo da Vinci, Locarno
Catalogo illustrato disponibile gratuitamente in Banca
Per maggiori informazioni: www.arnerbank.ch
