È disponibile il sesto numero di Together, house organ di Ideal Standard lanciato a fine 2020, contraddistinto da una variegata offerta di contenuti esclusivi e di grande ispirazione.
Caratterizzato da un’originale linea editoriale, Together indaga i trend del settore attraverso articoli, approfondimenti e interviste a personaggi esclusivi del mondo internazionale del design, dell’architettura e del lifestyle. In questo numero di Together, un ampio reportage su Venezia la ritrae come simbolo di bellezza, cultura e fragilità, soffermandosi anche sulla sfida ambientale e sociale della città, resa ancor più ardua dai repentini cambiamenti climatici. Non a caso la Serenissima è stata scelta quest’anno da Ideal Standard come luogo d’elezione per ospitare la serie di eventi Aesth|ethics che hanno messo al centro il design e le soluzioni sostenibili.In una ricca intervista lo studio di architettura e di Design Park Associati racconta come il suo lavoro si fondi sulla realizzazione di un’architettura responsabile che traduce il passato in futuro e progetta ambienti che proteggono il pianeta. In poco più di vent’anni lo studio milanese ha saputo crescere e trasformarsi mantenendo intatto lo spirito da piccolo atelier attento ai dettagli.
Nell’articolo “Ispirati dalle piante” si esplora La Fabbrica dell’Aria®, un progetto a cura dello scienziato Stefano Mancuso e del suo gruppo di lavoro PNAT. Lo scopo di questa serra per interni è integrare le piante nei luoghi di lavoro e nello stile di vita delle persone per promuovere relazioni sinergiche tra ambiente naturale e artificiale, tema alla base del design sostenibile.
L’immancabile rubrica sulle tendenze attuali è dedicata all’eleganza del colore rosa antico esplorata attraverso una ricca selezione di immagini accattivanti. Non manca inoltre un nuovo episodio di “Water Story”, appuntamento fisso dedicato a questa preziosa risorsa. E per finire il nuovo numero di Together riporta un’intervista a Davide Maffei, giovane regista italiano che si è fatto notare per la qualità dei suoi lungometraggi che non rinunciano al sentimento come unico e vero linguaggio universale.
Per maggiori informazioni: www.idealstandard.it
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