domenica 24 luglio 2016

Hotel Brunelleschi Firenze, presenta la sua Carbonara al Ristorante Santa Elisabetta

Se c’è un piatto della tradizione culinaria Italiana molto amato sia in patria che all’estero è proprio La Carbonara. Uovo, guanciale, pepe e pecorino sono gli ingredienti immancabili di una ricetta golosa e che soddisfa anche i palati più difficili: per questo i Resident Chef del Ristorante Santa Elisabetta, Giuseppe Bonadonna, ha deciso di rieditare la ricetta tradizionale, donandole un tocco personale e uno sprint tutto Toscano.

Le origini del piatto sono incerte e ad oggi molto discusse. C’è chi ne attribuisce l’invenzione ai soldati americani della Seconda Guerra Mondiale, che con gli ingredienti a loro più familiari hanno creato il piatto sostanzioso e gustoso. Questa è una seconda versione vede nei carbonai che vivevano sugli Appennini i fautori di tale bontà. Una terza scuola di pensiero, infine, riconducendo l’origine della ricetta alla cucina napoletana, solita utilizzare ingredienti simili a quelli della carbonara.


Una ricetta esclusiva quella rivisitata dal Resident Chef Giuseppe Bonadonna: gli spaghetti alla chitarra, nati da un impasto di farina, pepe e pecorino, conditi con una salsa che unisce carcassa di pollo, cipolla, sedano, carote e zafferano. Gli ingredienti che fanno la differenza?

Rigatino toscano e uovo disidratato (preparato con purea di fagioli e sale grosso marinato per 24 ore) e guanciale essiccato e uovo grattugiato a guarnire. Il tutto da accompagnare con degli abbinamenti enologici che vengono proposti dal maitre Alessandro Recupero.

Il Ristorante Santa Elisabetta, realtà esclusiva ospitata al primo piano dell’Hotel Brunelleschi, nel cuore di Firenze, e tempio della gastronomia Fiorentina, propone all’interno del suo menù, oltre alla rivisitazione di questo piatto, ricette uniche creando un perfetto ed equilibrato connubio di tradizione e innovazione.

Per Maggiori Informazioni: www.hotelbrunelleschi.it