Hannah è una filosofa ebreo-tedesca che è riuscita a scappare dagli orrori della Germania, riuscendo a trovare rifugio con il marito e sua madre proprio negli Stati Uniti grazie al giornalista americano Varian Fry; una volta qui la donna lavorerà come tutor all’università diventando anche attivista nella comunità ebrea di New York, cominciando anche ad collaborare con vari giornali; fino a quando non avrà la possibilità di andare in Israele per il famoso processo al nazista Adolf Eichmann, dal quale prenderà spunto per scrivere il suo discusso e criticato libro intitolato “ la banalità del male”….
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