sabato 30 giugno 2012

Brasile presenta: FIFA World Cup 2014


Presidi ecologici negli stadi. Ridurre e compensare le emissioni di carbonio, la gestione dei rifiuti, l’efficienza energetica e anche la formazione dei volontari, sono alcune delle iniziative all’interno della strategia di sostenibilità della Coppa del Mondo che avrà luogo in Brasile nel 2014.

La Fifa andrà ad investire ben 20 Milioni di dollari, per realizzare questa energia, che si basa sulle politiche di sviluppo del Governo Federale Brasiliano e anche sulla stessa esperienza che è stata acquisita tramite dei programmi ambientalisti a partire dal 2005 e anche sulle direttive internazionali tra cui ISO 26000 e la Global Reporting Initiative, che stabilisce le linee guida per preparare dei report di sostenibilità.

Questa è la prima Coppa del Mondo ad avere una pianificazione globale sostenibile. “Dobbiamo sfruttare il potenziale di questo grande evento per sensibilizzare un miliardo di persone. Vogliamo essere un esempio di sostenibilità per tutto il mondo”, ha affermato il Direttore della Corporate Social Responsability di FIFA, Federico Addiechi.

Luis Fernandes, il Segretario esecutivo del Ministero dello Sport in Brasile, ricorda che gli occhi del mondo saranno puntati proprio sul Brasile e ance sui Mondiali, questa è l’occasione giusta per poter lanciare questo programma di sostenibilità a libello mondiale. Inoltre il Sig. Fernandes ha anche sottolineato che il Brasile ha un ruolo rilevante, oltre ad essere riuscito a coniugare la crescita economica con l’inclusione sociale e anche la tutela dell’ambiente: “Questo evento sportivo è un’occasione per dare visibilità ai nostri progressi e mostrare al mondo la grande varietà offerta dal Brasile, non solo ambientale ma anche sociale, culturale, religiosa e gastronomica”.

Secondo l’ex calciatore e anche membro del COL, Bebeto, questa iniziativa servirà come modello per organizzare i prossimi campionati: “Il calcio ha cambiato la mia vita e credo che possa cambiare la vita di molte altre persone”, ha dichiarato Bebeto, sottolineando l’importanza sociale della sostenibilità. “A questo scopo il COL organizzerà appositi corsi per 18,000 volontari e inoltre i Mondiali offriranno numerosi  posti di lavoro per l’occasione”. Così l’obbiettivo della FIFA è di promuovere la consapevolezza a livello Mondiale. Tramite la “Football for Hope” la federazione, vuole affrontare i vari problemi sociali di alcune comunità grazie all’aiuto del calcio. 

Il Brasile va ad adottare varie altre strategie di sostenibilità tra le quali la riorganizzazione dei Parchi Nazionali delle 12 città, che andranno ad ospitare l’evento per poter favorire l’ecoturismo, il consolidamento della catena di produzione degli stessi prodotti biologici, la promozione dello sport come il fattore essenziale proprio per il benessere e un inventario dei gas che vengono emessi durante la preparazione della stessa manifestazione sportiva; FIFA insieme a COL si occuperanno di realizzare la sostenibilità grazie alle linee guida GRI. Anche la Russia e il Qatar, le quali ospiteranno rispettivamente nel 2018 e 2022 le prossime coppe del mondo, hanno garantito il loro impegno sociale e ambientale nei prossimi step delle loro candidature. 

Per maggiori informazioni: www.fifa.com/CSR2014