Presso la Galleria Art…On Paper, in via Giuseppe Cattori, 5 a Lugano, si terrà la mostra dedicata a uno dei geni della pittura del 20° secolo, Victore Pasmore fino al 5 Novembre, dal Venerdì alla domenica dalle 16:00 alle 18:30.
Dal 1908 al 1998, Victor Pasmore è stato uno dei più noti oltre che fantastici pittori inglesi per quadri figurativi; poi nel 1947, si è dedicato all’astrattismo usato in opere caratteristiche da fantastici percorsi e anche con forme megalitiche animate da dei repentini e sottili tracciati.
I lavori dello stesso artista saranno esposti in importantissime gallerie di tutto il mondo come: Tate Britain, Royal Academy of Arts - London, Museum of Modern Art - New York, The British Council, Yale Center for British Art .
Edwin JohnVictor Pasmore, è nato nel 1908 a Chelsham nel Surrey in Inghilterra, a 18 anni andrà a Londra, in modo da potersi guadagnare da vivere lavorando proprio a London County Council, andando a frequentare alla sera i corsi alla Scuola Centrale delle Arti e Mestieri; partecipò alle sue opere di grande influenza, impressionista con post impressionista e con varie mostre ma sarà solo nel ’47 che si evolverà in modo decisamente radicale andandosi a dedicare all’astrazione; i suoi stessi paesaggi vanno a ridursi in un gioco di punti e anche di linee, le quali sono descritte da Herbert Read che va a descrivere questo cambiamento come: “The most revolutionary event in post-war British art”.
Durante gli Anni ’50, l’artista partecipa a Londra all’esposizione “Arte Astratta”, la primissima di questo genere specie dopo la guerra, Pasmore va a sperimentare varie tecniche come quella del collage usando materiali decisamente innovativi quali il plexiglas che permette degli splendidi effetti di trasparenza e anche di riflessi. Sempre durante questo periodo va ad avvicinarsi ai principi delle Bauhaus che vengono applicate nell’architettura nella sua veste di consigliere artistico per poter costruire delle nuove città Peterlee
L’opera di questo fantastico artista va a raggiungere il suo apice verso gli Anni’ 70, proprio quando Pasmore riprende la pittura, andando a dedicarsi all’opera grafica, appassionandosi all’acquatinta, in modo da realizzare opere di grandi dimensioni, ricche di sfumature con forme morbide ricche di poesia oltre che di suggestioni.
Per maggiori informazioni: www.victorpasmore.it
Dal 1908 al 1998, Victor Pasmore è stato uno dei più noti oltre che fantastici pittori inglesi per quadri figurativi; poi nel 1947, si è dedicato all’astrattismo usato in opere caratteristiche da fantastici percorsi e anche con forme megalitiche animate da dei repentini e sottili tracciati.
I lavori dello stesso artista saranno esposti in importantissime gallerie di tutto il mondo come: Tate Britain, Royal Academy of Arts - London, Museum of Modern Art - New York, The British Council, Yale Center for British Art .
Edwin JohnVictor Pasmore, è nato nel 1908 a Chelsham nel Surrey in Inghilterra, a 18 anni andrà a Londra, in modo da potersi guadagnare da vivere lavorando proprio a London County Council, andando a frequentare alla sera i corsi alla Scuola Centrale delle Arti e Mestieri; partecipò alle sue opere di grande influenza, impressionista con post impressionista e con varie mostre ma sarà solo nel ’47 che si evolverà in modo decisamente radicale andandosi a dedicare all’astrazione; i suoi stessi paesaggi vanno a ridursi in un gioco di punti e anche di linee, le quali sono descritte da Herbert Read che va a descrivere questo cambiamento come: “The most revolutionary event in post-war British art”.
Durante gli Anni ’50, l’artista partecipa a Londra all’esposizione “Arte Astratta”, la primissima di questo genere specie dopo la guerra, Pasmore va a sperimentare varie tecniche come quella del collage usando materiali decisamente innovativi quali il plexiglas che permette degli splendidi effetti di trasparenza e anche di riflessi. Sempre durante questo periodo va ad avvicinarsi ai principi delle Bauhaus che vengono applicate nell’architettura nella sua veste di consigliere artistico per poter costruire delle nuove città Peterlee
L’opera di questo fantastico artista va a raggiungere il suo apice verso gli Anni’ 70, proprio quando Pasmore riprende la pittura, andando a dedicarsi all’opera grafica, appassionandosi all’acquatinta, in modo da realizzare opere di grandi dimensioni, ricche di sfumature con forme morbide ricche di poesia oltre che di suggestioni.
Per maggiori informazioni: www.victorpasmore.it
