mercoledì 6 marzo 2024

Teatro Alessandrino, il nuovo spettacolo “SETTIMO SENSO. La storia di Moana Pozzi”

Sabato 9 Marzo (ore 21.00) il Teatro Alessandrino di Alessandria ospiterà “SETTIMO SENSO. La storia di Moana Pozzi” uno spettacolo teatrale che si basa su un dialogo immaginario tra un giornalista e una donna magnetica e affascinante che da subito si rivela essere la pornostar più famosa del cinema Italiano.

Moana Pozzi è interpretata dalla splendida Euridice Axen, lo spettacolo (prodotto da Teatro Segreto Srl. e organizzato da Gruppoanteprima) è stato scritto da Ruggero Cappuccio e vede alla regia Nadia Baldi. Costumi Carlo Poggioli; musiche Ivo Parlati; progetto luci e scene Nadia Baldi.

Un immaginario dialogo tra una donna e un giornalista. Lo stupore deflagra quando l’uomo si accorge che la presenza femminile è in tutto e per tutto uguale a Moana Pozzi. Lei coglie la sua sorpresa e gli parla.

Lo irretisce in un dialogo misterioso ed enuncia la sua idea di pornografia, lanciando, provocatorie affermazioni contro il potere, la politica, l’arrivismo. Il dialogo diventa serrato e seduttivo. Lei gli propone un affascinante gioco notturno e gli spiega che lui avrà una notte per decidere se corteggiarla o tradirla con uno scoop giornalistico.

"Moana Pozzi - racconta la regista Nadia Baldi - è divenuta nell’immaginario collettivo un autentico paradigma della donna oggetto accerchiata dalle spregiudicate esigenze commerciali dell’industria pornografica e dalla distorta concezione sessuale derivata dal maschilismo imperante. Parlare di personaggi famosi che hanno attraversato l’immaginario erotico collettivo, è sempre delicato. Ma io ho voluto cogliere, attraverso questa strana storia di seduzione tra una porno-diva e un uomo, tutto quello che può passare come messaggio trasversale. Attraverso le parole del personaggio femminile che aprono ad una possibile analisi critica sulla pornografia, tocchiamo quelli che sono i più profondi, ancestrali e arditi sensi che muovono il potere e la violenza dell’essere umano".

Per maggiori informazioni: www.gruppoanteprima.com