venerdì 13 ottobre 2023

Galleria Campari, inaugurata la mostra Bar Stories on Camera. Galleria Campari / Magnum Photos

Galleria Campari presenta Bar Stories on Camera. Galleria Campari / Magnum Photos sino a Domenica 7 Aprile 2024 presso gli spazi della Galleria Campari a Sesto San Giovanni, Milano.

L’esposizione, curata da Galleria Campari, presenta 90 fotografie dagli Anni' 30 agli inizi degli Anni 2000 che raccontano il mondo del bar attraverso 48 immagini dall'Archivio Storico Galleria Campari e 42 scatti a firma di 24 fotografi Internazionali dell'Agenzia Magnum Photos, tra cui figurano Robert Capa, Elliott Erwitt, Martin Parr e Ferdinando Scianna.

Bar Stories on Camera. Galleria Campari / Magnum Photos è la prima mostra realizzata da Galleria Campari in partnership con Magnum Photos.

Suddivisa in tre sezioni tematiche -
Sharing Moments, Bar Campari, The Icons – la mostra presenta immagini che costruiscono un racconto composto di storie, ritualità e personaggi dall’Italia e dal mondo. La raccolta di immagini dall'Archivio di Galleria Campari e gli scatti dei grandi fotografi di Magnum danno vita a una narrazione che esplora il tema a 360°, raccontato attraverso la lente del tempo. Mediante il dialogo tra media, supporti, epoche e immaginari diversi, viene restituita tutta la sfaccettata vitalità del mondo bar in un periodo storico unico, recente ma anche remoto, in un’esplorazione della sua connotazione sociale come luogo di incontro, aggregazione, svago e scambio culturale di cui Campari è protagonista dal 1860

La prima sezione,
Sharing Moments, propone scatti estemporanei di momenti all’interno dei locali con fotografie provenienti sia dall’Archivio Galleria Campari che da Magnum Photos: dal rito del caffè a quello dell’aperitivo; da situazioni di convivialità alla lettura in solitaria di un quotidiano al tavolino di un caffè; dalle note di un cocktail a quelle di un pianoforte jazz; dalle insegne luminose sulle vetrine alle luci dei banconi. E poi ci sono i protagonisti di questi luoghi, dietro e davanti al bancone: baristi, bartender, musicisti, camerieri e avventori. Alla leggerezza di momenti di svago si affianca la raffigurazione di momenti sociali o storici salienti “vissuti” al bar, in un contesto privato che diventa condiviso, collettivo, pubblico, di passaggio e incontro, insieme ad amici e anche a sconosciuti.

La seconda sezione,
Bar Campari, presenta una serie di scatti storici dell’Archivio Galleria Campari dedicati ai “Bar Campari” nelle loro molteplici forme: gli scatti dello storico Caffè Campari di inizio 1900 dialogano con immagini di insegne Campari al neon, vetrine brandizzate, allestimenti di bar sulle spiagge italiane o sui battelli in rinomate località di villeggiatura negli anni Sessanta che raccontano un’Italia in ripresa, frizzante e spensierata.

Nell’ultima sezione fotografica,
The Icons, con immagini di Magnum Photos, il mondo di personaggi che vivono la loro quotidianità e il loro stare insieme in caffè e locali si popola di artisti, attori hollywoodiani come Marilyn Monroe, scrittori e personaggi del mondo dell’arte ritratti mentre sorseggiano il loro cocktail preferito, evidenziando il ruolo fondamentale dei caffè nella vita culturale. In questa sezione trovano spazio anche le rappresentazioni da parte di fotografi Magnum di locali iconici, simbolo di un’epoca, una città, un movimento artistico: dal Camparino in Galleria a Milano al bar del Waldorf-Astoria di New York. L'allestimento presenta una quarta sezione espositiva, Campari Memories, che contiene una nutrita selezione dall’Archivio Campari di ricettari e libri sui cocktail da fine XIX secolo agli anni Duemila, oltre a oggetti ed ephemera originali legati al bar, alcuni dei quali mai esposti prima: menù, carte intestate, insegne di visibilità, bicchieri, attrezzi per la miscelazione, locandine e oggetti pubblicitari vintage. Spiccano alcuni testi chiave della storia della miscelazione come Bartenders Guide di Jerry Thomas (1887), 100 Famous Cocktails di Oscar Tschirky (1934), The Savoy Cocktail Book di Harry Craddock (1930), Artistry of Mixing Drinks di Frank Maier (1936). È infine presente una raccolta di numerosi studi di insegne al neon Campari, che animano il notissimo rosso del Bitter con una serie inaspettata di ulteriori colori.

Galleria Campari è uno spazio suggestivo ma anche un centro di ricerca e produzione culturale che concentra le sue attività su ciò che ha fatto grande Milano e il nostro Paese: l’arte, il design, la capacità di fare impresa attraverso l’innovazione che poggia su solide basi offerte dalla tradizione.

Per maggiori informazioni: www.campari.com