venerdì 23 dicembre 2022

Indagine YouGov e Meta, gli Italiani riscoprono il Made in Italy grazie ai Social

Viviamo in un'epoca di profonda trasformazione in cui  il modo in cui lavoriamo, ci esprimiamo, ci connettiamo con gli altri e facciamo acquisti è cambiato. In questo contesto di profondo rinnovamento, non mancano le sfide per le aziende. Sebbene si stiano facendo strada nuove tecnologie per aiutare le aziende ad affrontare questi cambiamenti,il vero cambiamento  riguarda anche le persone.

Oggi piattaforme come Facebook, Instagram e WhatsApp sono strumenti essenziali per le piccole attività imprenditoriali locali, soprattutto perché è su queste piattaforme che sempre più spesso si cercano idee, si condividono opinioni e si finalizzano gli acquisti. Le piattaforme Meta rappresentano il mezzo perfetto per comunicare con gli utenti tramite uno scroll e un doppio tap, raccontare il proprio business e trasmetterne in maniera immediata i valori: una vera e propria rivoluzione nel mondo dello shopping online.

Nella cornice della campagna “Le Idee Migliori Meritano di Essere Scoperte”, pensata per dare visibilità alle piccole imprese e incoraggiare le persone a supportarle, in un periodo strategico per il business come le festività natalizie, Meta ha analizzato le abitudini di consumo delle persone sui social, attraverso uno studio commissionato a YouGov, che evidenzia quanto siano centrali etica e sostenibilità nelle scelte d’acquisto degli utenti. Lo studio ha coinvolto gli utenti di 33 Paesi EMEA (Europe, Middle East, Africa), inclusa l'Italia. Il sondaggio si è svolto su oltre 52.000 adulti nel 2021, 49.563 nel 2020 e oltre 45.000 nel 2019 (in tutti e 3 i casi a dicembre di ciascun anno).

Di seguito i risultati principali, che tracciano anche lo spaccato Italiano:

Supporto alle comunità locali
Il report di Meta evidenzia come sia sempre più diffusa la tendenza a supportare le comunità locali e le piccole imprese in occasione degli acquisti per le vacanze: nel 2021, Il 51% dei consumatori dell’area Europa, Medio Oriente e Africa ha scelto di acquistare da una piccola impresa locale durante le festività natalizie.
In Italia, la percentuale si attesta al 43%.

Sostenibilità è una parola chiave, anche per gli acquisti di Natale
Il 49% dei consumatori dell’area EMEA afferma di considerare l'impatto ambientale dei prodotti/regali che acquista per le festività natalizie.
In Italia, la percentuale sale al 55%. Inoltre, il 32% apprezza i marchi che si focalizzano sulla sostenibilità (in Italia il 35%).

Il 56% dei consumatori dell’area EMEA pensa che i marchi dovrebbero trovare il modo di restituire risorse alla comunità durante le vacanze. Il 30% dei “festive shopper” apprezza i marchi che si concentrano su politiche commerciali etiche/corrette.

Durante le festività natalizie, i consumatori sono più aperti e cercano di trarre ispirazione da scoperte inaspettate

Il 49% dei consumatori dell’area EMEA trova difficile decidere quali regali fare a Natale (stessa percentuale anche in Italia), sentendosi più a suo agio con le scoperte spontanee. In particolare: il 57% degli intervistati si diverte a scoprire articoli non cercati attivamente (in Italia, la percentuale arriva al 62%); il 48% degli intervistati concorda sul fatto che la scoperta di articoli non cercati attivamente faciliti gli acquisti delle festività (53% in Italia); in generale, il 90% dei “festive shopper” sarà ben disposto a provare un nuovo marchio durante le festività natalizie (92% in Italia).

Il web è il luogo in cui le persone scoprono i prodotti durante le vacanze, con le app Meta che sorpassano l'e-commerce e la ricerca online come canale principale per la scoperta sul web

Il 68% dei consumatori dell’area EMEA ha scoperto idee o navigato online per trovare ispirazione durante le ultime festività natalizie (65% in Italia). Durante la navigazione e gli acquisti festivi online, il 42% degli acquirenti EMEA ha scoperto un regalo per qualcuno. (47% in Italia). Il 45% dei consumatori EMEA ha trovato idee o ha cercato ispirazione sulle app di Meta (40% Italia), rispetto al 36% che si è mosso sui motori di ricerca e al 31% che ha utilizzato siti di e-commerce. I consumatori stanno scoprendo nuove piccole imprese grazie alle app Meta: in particolare, tra le persone dell’area EMEA che hanno utilizzato le app Meta per scovare idee per lo shopping natalizio, il 26% ha scoperto un'attività locale di cui non era a conoscenza (in Italia il 21%).

I consumatori si rivolgono a differenti sezioni dei social media per trarre ispirazione mentre acquistano regali, prendendo idee principalmente da familiari e amici e da contenuti sponsorizzati

Il 68% dei consumatori nell’area EMEA ha scoperto idee regalo tramite contatti e suggerimenti delle App, con l’Italia che vanta una percentuale del 62%; mentre il 57% degli intervistati è stato guidato da contenuti sponsorizzati (il 52% in Italia).

I “festive shopper” vogliono essere intrattenuti
Il 35% dei consumatori EMEA intervistati ha trovato i video online utili per trovare ispirazione per i regali (stessa percentuale anche in Italia). In particolare, guardare video rappresenta il 50% del tempo trascorso su Facebook. I Reels sono di gran lunga il formato in più rapida crescita di Meta, e rappresentano il 20% del tempo che le persone trascorrono su Instagram.

Il 43% degli acquirenti intervistati nell’area EMEA ha trovato i consigli su marchi o prodotti dai creator utili per trovare ispirazione per i regali. In Italia lo ha dichiarato il 37% degli intervistati.

Le scoperte sulle app Meta portano le persone ad acquistare prodotti e servizi

Il 31% dei consumatori EMEA che hanno scoperto durante le festività  un prodotto/servizio sulle app Meta, hanno continuato ad acquistare subito o in un secondo momento (27% in Italia).

Durante le festività natalizie, le persone apprezzano le esperienze su misura per loro. Il 44% dei consumatori dell’area EMEA ha acquistato un prodotto scoperto tramite annunci personalizzati sui social media. La percentuale in Italia è del 43%.

I clienti apprezzano la comunicazione diretta con le aziende durante le festività natalizie
Il 32% dei consumatori dell’area EMEA ha utilizzato i servizi di messaggistica Meta (Whatsapp/Instagram Direct/Facebook Messenger) per comunicare con un'azienda durante il periodo delle vacanze.
La percentuale è del 26% in Italia. In particolare, il 21% dei consumatori dell’area EMEA ha utilizzato WhatsApp per comunicare con un'azienda durante il periodo delle vacanze, con il 20% in Italia. Inoltre, il 55% degli acquirenti dell'area EMEA che hanno inviato messaggi a un'azienda durante le festività natalizie hanno trovato la messaggistica istantanea più utile per il monitoraggio degli ordini (il 53% in Italia); il 41% ha utilizzato le richieste/aggiornamenti del servizio clienti (34% in Italia) e il 41% la gestione degli ordini, ad esempio resi o rimborsi ( 39% in Italia).

Nel 2021, la spesa per le festività è tornata ai livelli pre-pandemia. Ma la pianificazione in anticipo è rimasta cruciale
Il 59% dei consumatori dell’area EMEA nel 2021 ha dichiarato che pianificare in anticipo lo shopping delle festività natalizie è più importante che mai (
61% in Italia). Il 31% dei consumatori dell’area EMEA  ha dichiarato di aver speso per gli acquisti delle festività di più rispetto all'anno precedente - in Italia il 28%. Al contrario, il 17% ha dichiarato di aver speso meno per gli acquisti delle festività rispetto all'anno precedente (In Italia il 18%).

I consumatori scelgono sempre più spesso di regalare esperienze
Il 21% dei consumatori EMEA ha acquistato esperienze, eventi dal vivo o categorie di viaggio. La percentuale arriva al 13% in Italia.

I consumatori stanno tornando nei negozi fisici, ma continuano ad essere rilevanti le abitudini di acquisto digitali maturate durante la pandemia, come si evince dalla pari dipendenza dall'online (fonte APAC MSD/Holiday Insights 2022, una ricerca del giugno 2022 condotta dal team Business Marketing Research and Intelligence di Meta)

Il 68% dei consumatori EMEA ha scoperto idee o ha cercato ispirazione online (65% in Italia) mentre il 67% ha preferito fare un giro per i negozi  (65% in Italia).