Lo stabilimento YKK di Prarolo ha deciso nel Maggio 2022 di porre due apiari nello spazio verde attorno all’azienda. L’iniziativa è la concretizzazione di una delle idee vincitrici emerse a seguito di un concorso indetto da YKK il 5 Giugno dello scorso anno in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, che incoraggia i dipendenti a presentare progetti per rendere l’azienda sempre più sostenibile.
Il tema della sostenibilità ambientale è strettamente legato alla protezione delle api. Ogni giorno, le api percorrono 3 Km nel loro volo alla ricerca del polline con cui nutrire se stesse e la propria comunità, compiendo un lavoro di impollinazione estremamente prezioso perché necessario per la riproduzione di piante e vegetali. Purtroppo, la popolazione apiaria si sta riducendo ogni anno sempre di più, a causa del cambiamento climatico, dell’uso indiscriminato di pesticidi nell’agricoltura e del diffondersi delle monocolture, che non garantiscono fioriture regolari indispensabili per la vita delle api.La scomparsa delle api avrebbe effetti devastanti anche per gli esseri umani. Si calcola che il 70% di frutta e verdura e il 35% di ogni cibo di cui ci nutriamo esistono solo grazie all’opera impollinatrice delle api. Il valore economico della loro attività è stato stimato in 570 miliardi di dollari l’anno.
Ykk, leader negli accessori per chiusura, è sempre stata attenta alla responsabilità sociale di impresa: dal 1994 persegue il principio di “armonia con l’ambiente”, attraverso il rilascio della Carta per l’Ambiente e la produzione della prima zip realizzata con materiale riciclato. Più recentemente, nel 2020 l’azienda ha prontamente aderito al “Fashion Industry Charter for Climate Action”, progetto promosso dalle Nazioni Unite per rendere più sostenibile il mondo della moda. L’obiettivo perseguito è la riduzione del 30% delle emissioni di gas serra entro il 2030 e il loro azzeramento entro il 2050. Ospitare due alveari nel giardino dello stabilimento è solo una delle iniziative che si inquadra in questo più vasto impegno permettendo di dare un contributo concreto nella conservazione dell’ambiente.
“La sostenibilità e la tutela dell’ambiente sono parte integrante del business per YKK. Per questo motivo abbiamo recentemente inaugurato uno spazio verde intorno allo stabilimento di Prarolo per ospitare due colonie di api di razza italiana Ligustica. Si spera in questo modo non solo di contribuire alla salvaguardia della biodiversità ma anche di alimentare maggiore consapevolezza sull’importanza di agire sempre in modo rispettoso verso tutti gli esseri viventi. E, perché no, forse di poter anche gustare un po’ di miele YKK” sostiene Veronica Trezzi, responsabile comunicazione di YKK Italia.
Il progetto ha preso forma grazie alla collaborazione di Apicolturaurbana.it, operatore specializzato nell’installazione e nella manutenzione di apiari professionali con 20 anni di esperienza. Nato da un’idea di Mauro Veca e Giuseppe Manno, sono i primi in Italia a fornire servizi per l’installazione di apiari sui tetti, terrazzi e giardini di uffici e aziende.
Dichiara Giuseppe Manno, co-fondatore di Apicolturaurbana.it: “Il mondo della moda è sempre più consapevole del proprio impatto ambientale e siamo lieti di vedere come si stiano diffondendo iniziative impegnate nella protezione dell’ambiente. Purtroppo, la realtà dell’apicoltura urbana è ancora poco conosciuta in Italia mentre all’estero sono numerose le realtà aziendali che hanno già avviato progetti di questo tipo. Siamo felici di contribuire a far conoscere l’apicoltura urbana anche in Italia”.
Per maggiori informazioni: www.apiculturaurbana.it
