mercoledì 18 novembre 2020

Abu Dhabi Art, presenta la sua XII° edizione in digitale!

Il Dipartimento Cultura e Turismo di Abu Dhabi ha annunciato che la 12^ edizione di Abu Dhabi Art si svolgerà fino al 26 Novembre in forma virtuale.


L’edizione interattiva andrà a riunire gallerie e artisti da tutto il mondo, con varie mostre eterogenee. Per la prima volta, sei curatori ospiti collaboreranno con i partecipanti per presentare i lavori online e accanto alle video interviste in live streaming con artisti, curatori e galleristi, l’appuntamento 2020 proporrà una serie di progetti coinvolgenti aperti al pubblico.


Commentando l’iniziativa, SE Saood Al Hosani, Acting Undersecretary DCT Abu Dhabi, ha dichiarato: “Abu Dhabi Art è sempre stata protagonista nel panorama culturale in crescita del nostro emirato e continua a svolgere un ruolo significativo nel soddisfare l'aspirazione di Abu Dhabi di diventare un polo artistico a livello globale. Lo svolgimento della fiera in questo momento è simbolicamente importante e testimonia il nostro impegno incessante in questo ambito. Abu Dhabi Art si sta adattando alla nuova realtà che il mondo è indotto ad affrontare e supporterà il reparto della cultura in questo periodo critico offrendo una piattaforma per l’incontro e il confronto dei professionisti del settore e ricca di esperienze aperte a tutti”.

Ogni tema viuene caratterizzato da varie e diverse gallerie, un curatore di fama internazionale presenterà opere provenienti da diverse aree geografiche. Con uno sguardo alle molteplici scene d'arte contemporanea di tutto il mondo, le sezioni comprenderanno "The Day After", dedicata alla contemporary art del continente Africano, a cura di Simon Njami; "Contemporary Korean Art", riguardante l’arte della Corea del Sud, a cura di Sung woo Kim; la sezione "India Today", dedicata al subcontinente indiano e curata dal gallerista Ashwin Thadani; "A Picture Held Us Captive", una sezione riservata agli artisti contemporanei rappresentati dalle gallerie degli Emirati Arabi Uniti, curata da Nada Raza. Con il ritorno della Performance Art, Rose Lejeune, curatrice associata per il programma Collecting as Practice della Delfina Foundation di Londra, curerà Performing Arts Programme.

Dyala Nusseibeh, Direttore Abu Dhabi Art, ha aggiunto: “Quest'anno abbiamo invitato molti curatori importanti a lavorare con le gallerie e i loro artisti nei vari settori conosciuti e nuovi della fiera, favorendo la scoperta di quadri curatoriali diversi e convincenti. In un anno eccezionalmente difficile per il mondo dell'arte a livello mondiale, ci impegniamo a sostenere le gallerie che da anni espongono con Abu Dhabi Art continuando a sviluppare nuovi mercati per gli Emirati. In linea con la nostra capacità di investire in contenuti curatoriali significativi ad ogni replica di Abu Dhabi Art, quest'anno vedremo i format delle esposizioni offerte dalle gallerie espressi attraverso le intuizioni dei curatori ospiti"

La fiera presenterà anche "Beyond: Emerging Artists" di Maya El Khalil, una selezione curata di elaborati proposti da artisti locali emergenti, che sottolinea l'impegno di Abu Dhabi Art nel supportare e incoraggiare i nuovi talenti.

Sarà inoltre disponibile online un Talks Programme, che vi offrirà vari e stimolanti dibattiti culturali con alcune delle figure di spicco del mondo dell'arte, che mirano a coinvolgere il pubblico in discussioni relative alla complessa storia degli Emirati Arabi Uniti e alla pratica dell'arte contemporanea nel paese e in tutto il mondo.

Per maggiori informazioni: www.visitabudhabi.ae