Questa
estate vedrà il ritorno dei viaggi On-The-Road e il desiderio di
poter scoprire, con una cartina (o un moderno GPS) alla mano e un
mezzo di trasporto proprio bellezze paesaggistiche, tesori culturali
e specialità gastronomiche di cui l’Italia abbonda e che tutto il
mondo ci invidia.
E’ una formula di viaggio che riporta al lontano 1954, anno di fondazione di Relais & Châteaux. Non tutti sanno infatti che l’associazione nacque proprio dall’intuizione di otto ristoratori e albergatori lungo la strada che collegava Parigi e Nizza. Questo gruppo di amici e colleghi creò la prima Route du Bonheur (Via della Felicità), e con lei un approccio al viaggio autentico, sostenibile e consapevole.
Da
questo primo nucleo si è sviluppata negli anni Relais & Châteaux
come la conosciamo adesso e oggi sono 140 gli itinerari suggeriti (13
in Italia), per poter scoprire nuove mete e assaporare il meglio di
ogni regione. L’elenco completo è consultabile sul sito
: www.relais.com nella sezione “Itinerari”. Il servizio concierge
dedicato risponde allo 02 6269 0064 ed è a disposizione per
costruire e prenotare un percorso di viaggio personalizzato a seconda
delle esigenze di ciascun ospite.
Viaggio
romantico tra il Golfo di Napoli e la Costiera AmalfitanaLa
Route du Bonheur “Passeggiate romantiche nel Golfo di Napoli”
E' un itinerario di 12 notti in 6 tappe (Napoli, Positano, Sant’Agata
sui Due Golfi, Sorrento, Capri e Ischia) pensato per assaporare,
incontrando proprietari, Maître de Maison e Chef delle diverse
dimore, l’approccio alla vita unico e appassionato che
contraddistingue il Sud Italia e in particolare la Campania. Dietro
al finestrino scorre un vortice di mare blu, giardini botanici, isole
vulcaniche e scogliere a picco sul mare che si alternano svelando ad
ogni chilometro un paesaggio naturale di struggente bellezza. Ad ogni
tappa - sulla terraferma o sulle isole - la storia si rivela tra siti
archeologici di richiamo mondiale e antiche dimore, e i prodotti
genuini della terra baciata dal sole conquistano con la generosità
dei loro profumi inebrianti e un gusto il cui ricordo resta
indelebile fin dal primo assaggio. Per celebrare le riaperture
stagionali e alcuni importanti anniversari abbiamo selezionato
quattro tappe; l’itinerario è totalmente personalizzabile
contattando il servizio concierge dedicato allo 02 6269 0064.
Un
luogo dell’anima nella seducente Positano
“In
cerca delle chiavi del paradiso tra roccia, mare e cielo”
Carlo
Cinque sognava una villa arroccata su un promontorio a strapiombo sul
mare, che potesse accogliere visitatori da tutto il mondo. Oggi,
nell’anno del cinquantesimo anniversario dalla sua prima apertura,
questo sogno è uno degli alberghi più conosciuti e amati al mondo
con 57 camere e suite con terrazza privata e una vista unica sulla
costa e i Faraglioni di Capri. Il San Pietro di Positano riaprirà il
prossimo 03/07 con le prime 40 camere e la stessa ospitalità
generosa che lo contraddistingue dalle origini. Immersa nella natura
e strategicamente distaccata dal centro di Positano e dalla sua
vivacità, la dimora si sviluppa assecondando le asperità della
scogliera: gli spazi aperti che garantiscono privacy e distanziamento
naturale sono un punto di forza in un territorio dove lo spazio è
una rarità. Una passeggiata che lentamente digrada verso il mare
conduce attraverso gli orti della dimora, che si sviluppano sui
tipici terrazzamenti della Costiera Amalfitana. Qui vengono coltivati
aromi e ortaggi di stagione che lo chef Alois Vanlangenaeker utilizza
quotidianamente nei due ristoranti: lo stellato Zass (1 stella
Michelin) e Carlino, sulla spiaggia privata, a cui si accede con un
ascensore privato scavato nella roccia. E’ possibile organizzare
visite guidate nell’orto, masterclass con i sommelier oppure
apprendere le basi della mixology trascorrendo del tempo con il capo
barman. Per i più sportivi, incastonato come un diamante tra le
rocce, c’è un campo da tennis regolamentare e, sotto a un
limoneto, un’area fitness attrezzata: l’interazione e il contatto
visivo continui con la natura sono l’ingrediente principale di un
ritrovato benessere psicofisico.
Info: www.relais.com/sanpietro
Info: www.relais.com/sanpietro
Viaggio
alle origini della tradizione culinaria della Penisola Sorrentina
“Conoscere
le radici per innovare, rispettando l’identità del luogo”
Nel
punto di incontro tra il Golfo di Napoli e quello di Salerno, su un
promontorio dai paesaggi maestosi, il ristorante 2
stelle Michelin della famiglia Iaccarino, indirizzo “culto” della
buona ristorazione italiana, e l’omonimo boutique hotel con sole 8
camere e suite. La location è una dimora napoletana d’epoca di
fine ‘800, sapientemente rinnovata in un gioco tra antico - gli
arredi sono ancora quelli originali della famiglia Iaccarino del ‘700
e ‘800 - e moderno, grazie a elementi realizzati a mano da
artigiani locali. Al centro dell’esperienza, la cucina di Alfonso
ed Ernesto Iaccarino: è una dichiarazione d’amore a questo angolo
d’Italia costellato di serre di limoni, vigne e ulivi. “Per noi
la cucina si fa nel campo come i grandi vini in vigna” è la frase
che riassume meglio la loro filosofia, che mette la terra al centro
come espressione più autentica della cultura e delle tradizioni
locali. Per questo tutti i prodotti che rendono uniche le creazioni
del Don Alfonso 1890 in cucina provengono da Le Peracciole, l’azienda
agricola biologica di famiglia che si sviluppa su sette ettari a
Campanella, nella zona più selvaggia della Penisola Sorrentina. Qui
si produce la maggior parte degli ortaggi utilizzati dal ristorante,
oltre a un pregiato olio d’oliva extravergine e il celebre liquore
di limoni, e il menu dedica ampio spazio alle grandi eccellenze della
tradizione campana: la pasta di Gragnano, i pomodori, i limoni di
Sorrento. E’ possibile visitare la tenuta e piccoli caseifici
locali che producono delizie come la mozzarella di bufala. La cantina
è un luogo magico: un ambiente millenario e suggestivo ricavato in
un cunicolo di epoca pre-romana, dove vengono conservate oltre 25.000
bottiglie (circa 1.300 etichette) e stagionati i formaggi
nell’apposita camera di invecchiamento.
Info: www.relais.com/donalfonso
Info: www.relais.com/donalfonso
Una
terrazza con vista sul Golfo di Napoli
“Ospitalità,
storia e profumi della Campania felix”
La
casa privata che oggi ospita questa iconica dimora con 50 camere e
suite è stata edificata nel 1750 sulle fondamenta di una villa
imperiale del II Secolo A.C. appartenente al demanio di Augusto, in
una posizione strategica: a picco sulle onde, con terrazze che
dominano il Golfo di Napoli e un Vesuvio da cartolina sullo sfondo.
Nell’anno del suo bi-centenario, il Bellevue Syrene ha aperto le
porte ai primi ospiti nel mese di giugno e festeggerà l’inizio
della stagione estiva il prossimo 04/07 con un party nella Villa
Pompeiana, la casa-museo che ha ospitato imperatori romani, sovrani
europei, artisti e intellettuali. Il lento trascorrere dei secoli ha
lasciato le sue tracce negli arredi, le decorazioni e le leggende che
caratterizzano questo luogo di rara bellezza, votato alla
conservazione di questo inestimabile patrimonio culturale e naturale.
Il Bellevue Syrene 1820 è il primo Relais & Châteaux d’Italia
ad avere aderito al progetto Hotel Rifiuti Zero, sposando una
filosofia di turismo responsabile: un impegno condiviso e ben
recepito dagli stessi ospiti che, con piccoli accorgimenti quotidiani
- dall’abolizione dei prodotti monodose al riciclo dei tappi di
sughero e dei saponi - ha consentito alla dimora di raggiungere l’85%
di raccolta differenziata. Stagionalità, rispetto dei cicli della
natura e km zero sono i must della cucina di chef Ivan Ruocco, che si
impegna ad esaltare le eccellenze del territorio in purezza e a
manipolarle con rispetto. La cantina è ospitata negli ambienti di
tufo che costituivano le cisterne dell’antica villa; ancora oggi è
possibile raggiungere la spiaggia percorrendo la galleria scavata
nella roccia che conduceva alla rimessa delle barche e ai ninfei di
epoca romana.
Info: www.relais.com/syrene
Relax
termale sulla splendida Isola di Ischia
“Benessere,
mare e divertimento su una sorprendente isola vulcanica”
Il
Terme Manzi Hotel & Spa si trova nel villaggio di Casamicciola
nei pressi del bosco della Maddalena, considerato il polmone verde di
Ischia. Furono gli antichi Romani a scoprire per primi la bellezza
rara di questa isola e le proprietà rinvigorenti delle sue acque
termali. Un patrimonio naturale di cui beneficia anche questo
gioiello architettonico elegante e magnificamente decorato, costruito
nel 1863 per ospitare uno stabilimento termale. Oggi è una dimora
dal gusto classico con 55 camere e suite in stile ischitano, eleganti
e ariose, che torneranno ad accogliere i primi ospiti il prossimo
17/07. L’acqua ipertermale che sgorga dalla fonte del Gurgitello,
alcalina e ricca di bicarbonati, solfati, cloruro di sodio e fosfati
di calcio, è un prezioso antinfiammatorio naturale, dalle intense
proprietà decontratturanti, analgesiche, disintossicanti e
antiossidanti. Il potere delle acque si combina perfettamente alla
qualità dell’argilla vulcanica nei trattamenti di fangoterapia
proposti dalla Privilege Spa. Il benessere del corpo si completa con
quello dell’anima, grazie al gusto per la convivialità della
famiglia Polito e alla eccellenza dell’offerta gastronomica, che si
basa sugli straordinari prodotti locali e reinterpreta i grandi
classici della cucina ischitana come il coniglio e la parmigiana di
melanzane. Ischia è il luogo ideale dove trascorrere una vacanza
attiva e all’aria aperta: sull’isola si trovano centri diving per
immersioni, si può prendere parte a escursioni guidate di trekking a
piedi o a cavallo e partecipare a gite in barca o visite a Capri,
Procida, Sorriso e la Costiera Amalfitana: la dimora è a completa
disposizione degli ospiti per aiutarli a costruire un soggiorno a
misura delle loro passioni.
Info: www.relais.com/manzi
Per
maggiori informazioni: www.relaischateaux.com/it