Il racconto di 30 Anni di
cortometraggi scritti e interpretati da ragazzi in 28 Paesi del
Mondo, ripercorso in 4 puntate speciali.
Così si può riassumere la nuova edizione di Ciak Junior che andrà in onda Sabato 19 Luglio alle ore 9.00 su Canale 5 con un format molto particolare, dovuto alle restrizioni dettate dalla pandemia e alle nuove modalità di partecipazione ai Programmi Tv.
Ciak Junior è un
progetto Internazionale di cortometraggi - ideato nel 1989 da
Gruppo Alcuni - che vengono scritti e interpretati dai ragazzi
per i ragazzi, con l’intento di dare forma alle loro idee e di far
conoscere ai giovani come nasce un prodotto audiovisivo. Il progetto
va oltre al format televisivo, strutturandosi come una vera e propria
proposta educational per migliaia di studenti. Ogni anno, infatti,
Ciak Junior coinvolge tantissimi ragazzi delle scuole medie e
superiori di tutto il mondo: supervisionati da Francesco Manfio e
Sergio Manfio (che sono anche rispettivamente produttore esecutivo e
regista dei corti), gli studenti prendono parte a tutte le fasi
produttive del video, dalla scrittura del soggetto alla recitazione,
fino alle riprese.
Anche nell’anno
scolastico appena concluso il progetto aveva preso il via, poi
l’emergenza sanitaria ha imposto un inevitabile stop che ha portato
anche a una riprogettazione delle puntate in onda su Canale 5. Anche
Ciak Junior quindi si è adeguato a un nuovo linguaggio televisivo
divenuto comune nei mesi del lockdown e i fratelli Manfio,
eccezionalmente conduttori, percorrono un viaggio lungo le varie
edizioni del programma grazie a clip video e interviste via Zoom ai
protagonisti.
Quattro gli appuntamenti
in programma, in ognuno dei quali un tema guiderà il racconto,
rappresentando una “macroarea” dei film realizzati negli anni.
Gli oltre 500 cortometraggi prodotti fino a oggi in Italia e in altri
28 Paesi del mondo presentano infatti un variegato affresco del
“sentire” dei giovani, che in questo modo ci raccontano le loro
speranze, le loro paure, i loro progetti per il futuro. Negli anni
sono stati affrontati temi impegnativi come il bullismo a scuola, il
cyberbullismo e il rapporto dei giovani con il web; il terrorismo e
il razzismo, ma anche la tutela dell’ambiente, i problemi
alimentari, la sicurezza sulle strade. Accanto a questi sono stati
trattati argomenti ugualmente vicini agli adolescenti come i rapporti
con i propri coetanei di altre culture, i primi amori, la vita in
famiglia e a scuola, lo sconcerto per la separazione dei genitori, il
recupero delle tradizioni popolari, ecc…
Al centro del primo
appuntamento, il corto “A quattro mani” che affronta il tema del
bullismo, le relazioni tra compagni e i problemi che i giovani vivono
all’interno del mondo della scuola. Il cortometraggio è stato
realizzato con gli studenti del Laboratorio di Cinema della Scuola
secondaria di 1° grado “Lepido” di Reggio Emilia che si
collegheranno dalle loro case. Ciak Junior, inoltre, tornerà a
Lampedusa con i ragazzi protagonisti di una cartolina che presenta
l’isola. Spazio anche alle divertenti riproposizioni di film famosi
rifatti dai giovani e a uno spazio di riflessione sulle disparità di
genere che vivono studenti e studentesse.
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Informazioni: www.mediaset.it