venerdì 11 ottobre 2019

MCZ presenta: alla ricerca del Benessere

Quando ha deciso di acquistare questa villa, Massimo Scatto, imprenditore, stava vivendo una profonda svolta professionale e personale. Dopo vari anni da responsabile commerciale di una multinazionale, una vita sempre in viaggio con passaggi furtivi a casa solo nei fine settimana, aveva appena deciso di aprire una sua attività, con pochi dipendenti e la comodità di un ufficio raggiungibile in dieci minuti.

L’abitazione, si trova in una zona residenziale dell’entroterra veneziano, era stata progettata dall’architetto Roberto Driusso (Driusso Associati). Luminoso e bianco, con grandi vetrate a tutta altezza e una struttura deliberatamente semplice, l’edificio ricorda i progetti di case unifamiliari disegnati da Richard Meier.


Al momento dell’acquisto era stato realizzato solo l’involucro esterno e il proprietario ha potuto personalizzare giardino e interni con un obiettivo principale: ricreare un’oasi di relax e benessere, dove sentirsi sempre in vacanza, in ogni stagione.

Lo spazio esterno - circa 1.000 mq - ospita una piscina di 12 metri per 4, che sacrifica una parte del giardino ma è usatissima d’estate da tutti i membri della famiglia. Gli interni sono strutturati su tre livelli per un totale di 300 metri quadri. Il piano interrato, che è lo spazio informale deputato alla ricreazione e al tempo libero, ospita una zona TV, una sala da pranzo, le stanze per gli ospiti e un garage.

Il piano terra, un vasto open space di circa 110 metri quadri, comprende zona living, pranzo e cucina. Il primo piano, al quale si accede da una scala in acciaio e vetro, è dedicato alla zona notte.

Una progettazione molto attenta della luce naturale che è caratterizzata dall’ambiente. Nel piano terra e nel primo piano ampie vetrate a doppia altezza si aprono sulla piscina, creando un unicum con gli spazi esterni e ampliando gli interni. In taverna un cavedio riempie di luce naturale uno spazio che altrimenti sarebbe rimasto piuttosto buio.

La definizione degli interni, opera del proprietario stesso, è un mix tra semplicità e ricercatezza, ottenuto con un bilanciamento dei materiali utilizzati, principalmente ferro, legno e vetro.

Un ruolo di particolare rilevanza per la creazione dell’atmosfera è svolto dai camini a legna, che il proprietario ha fortemente voluto per motivi più estetici che legati al riscaldamento.

Entrambi della Collezione Plasma di MCZ, i camini sono stati destinati alle due zone della casa maggiormente destinate alla socialità, come la taverna e il living.

In taverna è stato installato un modello trifacciale (Plasma 95T), che traccia idealmente la separazione fra area pranzo e area relax. La fiamma è visibile da tutti i punti della stanza e costituisce quindi l’elemento distintivo che conferisce carattere all’intero ambiente.

Altrettanto protagonista dello spazio è l’ampio camino frontale installato nel living al piano terra, con funzionamento a convezione naturale (Plasma 115). Nel rivestimento, realizzato in cartongesso ignifugo, sono state realizzate sul lato destro delle nicchie portaoggetti e sul frontale, accanto al camino, un portalegna rivestito in ferro, che crea un interessante taglio verticale, spezzando l’uniformità della facciata e inserendo una nota di colore calda data dai ciocchi.

Per maggiori informazioni: www.mczgroup.com/it