La
bella stagione è ormai alle porte e le cupe giornate invernali
diventeranno solo un vago ricordo. Viaggi all’aria aperta e tanto
movimento sono le colonne che caratterizzano la prossima estate.
Come
confermano i trend turistici, il 2018 è l’anno delle vacanze
all’insegna dello sport e del benessere. Secondo l’Osservatorio
Nazionale del Turismo, infatti, è sempre più in crescita la
percentuale di viaggiatori - +15% rispetto all’anno scorso - che si
muovono alla ricerca di equilibrio con il proprio corpo per ritrovare
la pace dei sensi.
La
natura e la voglia di muoversi diventano un richiamo irrefrenabile;
perché allora non partire alla scoperta della Via Spluga?
Un’immersione in questo sentiero storico, percorribile dal 9 Giugno
al 21 Ottobre, è sinonimo di rigenerazione e benessere dello
spirito, dove potersi perdere tra le montagne, i laghi cristallini e
le infinite distese di verde.
La
Via Spluga è un sentiero escursionistico-culturale nelle Alpi
centrali che da secoli unisce le due località di Thusis (Svizzera) e
Chiavenna (Italia), così come i popoli grigionese, reto-romancio,
walser e lombardo. L’itinerario completo conta circa 65 Km e
ripercorre più di 2000 anni di storia, entrando in contatto con un
suggestivo paesaggio montano tra borghi storici, gole impressionanti
e terme doc.
Il
percorso parte dalla cittadina di Thusis, nel Canton dei Grigioni, in
direzione dell’emozionante gola della Viamala, nota per le sue
ripide pareti rocciose alte fino a 300 metri; continuando si passa
per Andeer, dove rigenerarsi dopo le fatiche del trekking proprio
grazie alle sue celebri acque termali. Da qui incomincia la risalita
verso il punto più alto della Via Spluga, in direzione della
cittadina di Splügen, caratteristico borgo con abitazioni in stile
walser, fino a raggiungere i 2.115 Mt. di quota al famoso Passo dello
Spluga. Un tempo, questo passo veniva chiamato grotta dell’orso per
via della sua conformazione che ricorda, appunto, una spelonca come
spauracchio per i viandanti.
Valicato
il confine, l’Italia e la Valchiavenna danno il benvenuto: il
bellissimo centro montano di Montespluga a “soli” 1.900 Mt. e la
gola del Cardinello fanno da cornice al magnifico scenario della
frontiera. Per chi ama l’arte, a Isola, frazione di Madesimo, i
suggestivi bassorilievi raffiguranti la Via Crucis dentro la chiesa
dei SS. Martino e Giorgio, risalente al XV Secolo, lasceranno i
visitatori a bocca aperta. Penultima tappa del percorso è
Campodolcino dove si trova il Muvis, il museo della Via Spluga,
imperdibile per poter conoscere i segreti e i tesori di questi
luoghi, arricchito di immagini rievocative e preziosi reperti.
Chiavenna, traguardo di questo emozionante viaggio, è meta ideale
per gustare i piatti tipici della tradizione valchiavennasca nei
classici crotti, ma anche per scoprire il fascino e la bellezza dei
suoi edifici storici, come il limitrofo Palazzo Vertemate Franchi.
Via
Spluga è un itinerario a tappe adatto a chi ama fare trekking e
lunghe camminate in montagna, particolarità per cui bisogna avere
una buona prestanza fisica ed un equipaggiamento adatto per
affrontare le varie intemperie. La durata media del percorso a piedi
è di 6 giorni ma, a seconda delle preferenze, possono essere
realizzate proposte ad hoc più brevi o più lunghe. Nessuna fatica
per i bagagli: essi saranno trasportati ogni giorno da albergo a
albergo attraverso un servizio navetta. Il pacchetto del percorso
escursionistico in Via Spluga comprende un servizio completo da
Thusis a Chiavenna comprensivo di alloggio in hotel convenzionati, da
2 a 4 Stelle, cena e packet lunch offerto ogni giorno dalla struttura
al momento della partenza.
Via
Spluga è anche smart: una pratica App disponibile per iOS e Android,
ricca di immagini e di mappe interattive, fornisce informazioni utili
per chi decide di mettersi in cammino, semplicemente collegandosi dal
proprio smartphone e tablet.
Per
maggiori informazioni: www.viaspluga.com