Inizia
tutto con le prime decorazioni che vanno ad addobbare le vetrine dei
negozi. Si continua con le luminarie per le vie della città, gli
spot in TV, i mercatini e le canzoni di Michael Bublè fino
all’agognato invito al pranzo di famiglia e anche l’acquisto dei
regali che diventa l’incubo per i restanti 15 giorni. Eh si, per
alcune persone il Natale può diventare fonte di stress, ansia e
paura.
E allora, perché non prendere tutto e dichiarare “out of town” dal 24 Dicembre al 7 Gennaio? Perché non scegliere una destinazione nel mondo lontana da decorazioni, babbi Natale che si arrampicano sui muri e Jingle Bells? HotelsCombined pensa a tutti, anche a chi si vuole prendere una pausa dal Natale almeno per il 2016, proponendo i migliori hotel nel mondo dove rilassarsi in tranquillità.
Marocco:
A
sole due ore dall’Italia, il Marocco è un luogo magico e
incontaminato che farà perdere la cognizione del tempo. Il Natale
diventerà un vago ricordo passeggiando per le vie di Essaouira,
con i suoi bellissimi negozi di artigianato, o degustando couscous e
tajine a Fés, capitale gastronomica del Marocco.
Per
chi vuole sostituire i pupazzi di neve con le calde atmosfere
mediorientali, HotelsCombined propone due strutture dove trascorrere
un non-Natale: Le Medina Essaouira Hotel Thalassa Sea & Spa a
Essaouira, una vera e propria oasi del benessere ispirata ai celebri
riad marocchini dove rigenerarsi con trattamenti specifici e scoprire
la città attraverso tour organizzati dall’hotel; e Palais Medina &
Spa a Fés, lussuoso resort a due passi dalla Medina, una tra le
fortificazioni medievali più estese e meglio conservate al mondo
tanto da essere stata dichiarata dall’ Unesco Patrimonio
dell’ Umanità.
Turchia:
Anche
la Turchia può dichiararsi intonsa da decorazioni natalizie, in
particolare la suggestiva zona della Cappadocia con i suoi paesaggi
surreali, a tratti quasi irreali. Imperdibile, naturalmente, un giro
in mongolfiera di cui i cieli della regione si riempiono
quotidianamente regalando uno dei panorami più belli e variopinti
del Mondo.
In
Cappadocia non ci sono grandi hotel ma tipiche guest-house scavate
nella roccia come Aydinli Cave Hotel, elegante pensione ricercata
nello stile e nell’arredamento dove trascorrere delle
indimenticabili vacanze.
Thailandia:
In
Thailandia il Natale non sanno neanche cosa sia. Qui la popolazione è
prevalentemente di religione buddhista e si pone, quindi, tra le mete
ideali per un detox natalizio. I viaggiatori possono scegliere tra la
frenetica Bangkok o una vacanza all’insegna del divertimento
nell’isola di Phuket, detta anche “terra del sorriso”.
Spiagge
paradisiache e mare cristallino dove tuffarsi in emozionanti
escursioni di diving e snorkeling, villaggi dove le usanze e lo stile
di vita sembrano fermi al secolo scorso e, soprattutto, la vita
notturna di Patong con i suoi club e le discoteche.
Per
un soggiorno all’insegna del relax, l’ Hotel Avista Hideway
coniuga perfettamente benessere, design e cultura. Dal resort è
possibile godere di una bellissima vista sulle spiagge di Tri Trang e
Patong, rilassarsi sui lettini a bordo piscina e sorseggiare un
cocktail a base di frutta esotica accompagnato dal meglio della
cultura gastronomica thailandese.
Giappone:
Chi
vuole approfittare delle vacanze di Natale per un tour alla scoperta
del Giappone deve stare molto attento: gli echi delle festività sono
arrivati anche qui, nonostante la popolazione cristiana sia poco più
dell’1%. Tokyo, infatti, è quasi più addobbata di Harrod’s a
Londra, quindi, per lasciarsi Babbo Natale alle spalle, bisogna
optare per la capitale della cultura giapponese: Kyoto.
In
questa città senza tempo, non si incontreranno renne o folletti ma
tipiche geishe passeggiare per la strada con indosso il tradizionale
kimono, lanterne di carta rossa appese ai templi e giardini zen
composti da elementi floreali e pietre, sistemati secondo precisi
intenti estetici e simbolici.
La
scelta dell’alloggio non può essere lasciata al caso ma deve
rispecchiare lo stile di vita della città, come l’ Hotel Gran Ms
Kyoto con le sue Japanese-style room dotate di Futon, Tatami area e
giardino giapponese per sentirsi dei veri locali.
Sudafrica:
Safari Natalizio? Perché no, in Sudafrica tutto è possibile. Certo non
sarà facile avvistare animali con cappelli, lucine e pungitopo ma in
fondo lo scopo è proprio questo. Il Kruger National Park rappresenta
la via di fuga perfetta per entrare in contatti diretto con la natura
e dimenticare tutto il resto. Scorgere all’orizzonte giraffe,
elefanti, antilopi e leoni o rimanere abbagliati dal tramonto sulla
Savanah, non farà rimpiangere di aver abbandonato per un anno il
pranzo con i parenti.
Numerose
sono le strutture fuori e dentro il parco, una fra tutte il Royal
Kruger Lodge di Mpumalanga, dove organizzare fantastici tour guidati
alla ricerca dei Big 5.
Per
maggiori informazioni: www.hotelscombined.it