Nel mese di Maggio abbiamo avuto la possibilità di andare in Veneto, per la
precisione nella splendida cittadina di Conegliano in occasione della XIX edizione di Vino in Villa.
Una volta arrivati a Conegliano, siamo stati trasferiti presso l’ Hotel Contà, situato nella splendida Pieve di Soligo, qui siamo stati accolti dallo staff che ci ha fatto fare il check-in e assegnato la nostra stanza. Una volta su affacciandoci dalla finestra ecco: un fiume e dall’altro lato dello stesso uno splendido parco con tanto di piste per passeggiate o anche per delle corse o anche per sedersi e rilassarsi, le due sponde collegate da un ponte.
Verso
le ore 20:00 ci siamo riuniti giù nella Hall e siamo andati a cena
presso l’ Enoteca del Medà dove siamo stati accolti da uno Staff
molto preparato che ci ha fatto accomodare nella parte ristorante,
situata sotto l’enoteca, un ambiente decisamente diverso
splendidamente arredato, dove abbiamo potuto gustare alcuni piatti
quali: asparagi bianchi avvolti dal prosciutto, pasta condita con
pesto di spinaci patate e pomodori secchi, arrosto con polenta bianca
e patate arrosto, i quali sono stati sapientemente abbinati a
prosecchi, brut, dry e anche extra dry.
Finita
la cena abbiamo deciso di fare una mini esplorazione in modo da
vedere cosa c’era nelle vicinanze, e a parte un Pub, una farmacia
la cosa ci ha colpito è stata una quiete e una tranquillità che
veniva rotta in lontananza da uno scrosciare d’acqua, diverso dal
rumore di un fiume che scorre ed avvicinandoci abbiamo scoperto che
il rumore proveniva dalle pale di un mulino una sorpresa o meglio
ancora una piacevole sorpresa.
Il
giorno dopo, ci siamo alzati presto e dopo una splendida e ricca
colazione dive abbiamo avuto anche l’imbarazzo della scelta siamo
partiti alla volta della scuola enologica di Conegliano, che è anche
la più antica d’Italia; qui siamo stati accolti dal Preside, il
Sig. Giancarlo Vettorello, il quale ci ha illustrato il territorio
incluso nella denominazione DOCG, la sua conformazione illustrandoci
anche i vari modi in cui le viti vengono piantate, il tipo di terreno
che cambia a seconda di dive ci spostiamo, l’etichetta che troviamo
sul Prosecco che ci da moltissimi informazioni, sulla produzione, il
produttore il territorio e molto altro ancora, inoltre ci ha anche
illustrato il lavoro che viene effettuato in questa splendida scuola
e la grande passione che ognuno di loro mette nel proprio lavoro.
Alla
fine della presentazione di questo splendido e prezioso prodotto "Made
in Italy". Il Preside ci ha accompagnato in uno splendido Tour
attraverso questo straordinario territorio, ricco di storia e
anche di innovazione, dive alcuni abbracciano il biologico e altri
continuano la vecchia tradizione, dove in alcuni territori l’uva
viene piantata ancora a mano a causa del territorio che se in alcune
parti è pianeggiante in altri è stato scavato dai ghiacciai tanto
che le coltivazioni si inerpicano in questi pendii, creando delle
splendide strutture architettoniche naturali.
La
prima tappa ci ha portato a visitare una splendida chiesa a
Pieve di San Pietro di Feletto, che non abbiamo potuto visitare
all’interno, ma gli esterni erano altrettanto affrescati e
bellissimi, affacciandosi dai parapetti si possono vedere vari ettari
di vitigni, in una vista mozzafiato, e spostandoci sull’entrata
ecco uno splendido ed alto campanile tipico di questa zona
ristrutturato nel 1909.
Finito
il giro ci siamo rimessi in viaggio e anche durante questo tragitto
che ci ha portato direttamente verso Collagù; ecco ancora delle
splendide coltivazioni di vitigni a perdita d’occhio che
abbiamo potuto vedere quasi da vicino, passando per vie secondarie e
anche inerpicandoci per stradine strette fino proprio a Collagù dove
ci siamo fermati per ammirare questa valle che è stata scavata dai
ghiacciai rendendo il paesaggio una valle nella valle piena di
coltivazioni di vitigni ma anche di case e molto altro tutto da
scoprire e da vedere, come vedere in lontananza una delle tre torri
di vedetta che servivano a proteggere il territorio dalle invasioni.
Finito
il Tour, siamo rientrati per andare a pranzo presso il Ristorante
Alla Cima, uno splendido ristorante circondato da vigneti e dalla
natura, in questo splendido angolo ecco ce entriamo in un ristorante
con una veranda coperta dove abbiamo potuto gustare dei fantastici
piatti come un antipasto di filetti di petto di pollo con pinoli e
uvetta insieme agli asparagi verdi e bianchi, per poi passare al
risotto fatto con asparagi selvatici e formaggio per poi arrivare ad
uno splendido filetto di trota salmonata, finendo con dei dolcetti il
tutto accostato a degli splendidi prosecchi .
Alla
fine del pranzo, rientrati in hotel ci siamo cambiati per partecipare
alla serata di degustazione dei prosecchi che vengono prodotti dai
vari produttori di Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG
presso il fantastico quanto suggestivo Castello di San Salvatore
presso Susegana.
Il Castello di San Salvatore, legato in maniera a dir poco
indissolubile alla Fam. Collalto, di origine Longobarda, che
fonda vari castelli tra cui proprio questo che arriva ad essere uno
dei più estesi del nord Italia, tanto da rimanere inespugnato per
tutti il Medioevo, tanto da arrivare a vedere una fiorente stagione
artistica. La sua bellezza sia architettonica che artistica si nota
in ogni stanza, la mia preferita è stata la biblioteca piena di
libri di storia e anche di manoscritti che all’apparenza sembrano
provenire direttamente dai tempi antichi, ma anche il giardino è
affascinante e porta verso una balconata dove poter ammirare il paese
sottostante.
Proprio
in questo posto da favola ha avuto luogo, al secondo piano presso la
Sala Conti di Treviso, la degustazione con tutti i viticoltori
e i loro splendidi prosecchi, a partire dai più famosi: Astoria
vini famosi per il giro d’Italia e molto altro ancora, per poi
continuare con Drusian che ha fatto anche una bottiglia particolare
adatta ad ogni occasione che hanno chiamato Prosecco Glam ed
infine ecco Le Contesse con i loro prosecchi dalla bollicina
sottile e con una guida giovane ma allo stesso tempo esperta che sa
come esaltare il loro prodotto.
Una
volta terminato la degustazione, ci hanno portato in un’altra ala
di questo meraviglioso castello dove abbiamo potuto gustare un ottimo
ed abbondante Cocktail Dinner tra cui spiccavano gli ottimi antipasti
come il mini hamburger di carne cruda, un flan di formaggi, alici su
crostino e altre stuzzicherei, come primo hanno servito un ottimo
risotto di asparagi con arancia candita e tortellino a mano il tutto
accompagnato a degli ottimi prosecchi di Conegliano Valdobbiadene
DOCG.
Per
maggiori informazioni: www.hotelconta.it - www.isisscerletticonegliano.gov.it/cerletti - www.trattoriacima.it - www.castellosansalvatore.it
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