La
cucina Country di J.Corradi è proprio l’ideale per gli amanti
della buona tavola tanto che : dà la possibilità di poter
riscoprire antiche tecniche di cottura tramite il forno a legna e la
piastra in ghisa, due strumenti eccezionali che restano sempre a
disposizione quando il focolare è acceso, mentre d’estate la parte
gas/elettrica è ideale per le preparazioni più moderne e complesse.
E oltre a contribuire alla creazione di deliziosi piatti, Country riscaldando tutta la casa. Ecco Country nella testimonianza di un esperto di cucina attento al risparmio energetico.
Beppe, originario di Lecce e appassionato di cucina pugliese, abita in un grande loft dove spesso organizza delle cene. La cucina a legna rimane il legame più forte con la sua terra e rappresenta il massimo per funzioni di cottura, garantendo al tempo stesso il riscaldamento dell’intero loft.
Una cucina bella e resistente. “Mi piacciono i materiali solidi, ma cerco anche la cura nei particolari. In una cucina voglio un oggetto che sia bello da guardare e che resista all’uso frenetico a cui mi piace sottoporla.”
Cucinare con il forno a legna. “Adoro il mio forno a legna, è davvero molto grande (58 litri) e tutto quello che cucino ha un sapore e un gusto assolutamente impareggiabili rispetto ai forni elettrici. Il calore del forno a legna avvolge il cibo, anziché aggredirlo da un lato solo, e garantisce risultati davvero eccellenti. La temperatura all’interno del forno dipende da quanta legna metto nel braciere. Ma con il termometro riesco a controllarla costantemente e la massa in refrattario la mantiene uniforme e costante. Le dimensioni generose di questi forni sono perfette per me che ho spesso molti ospiti a cena. Posso infornare senza problemi anche le teglie più grandi e cucinare più pietanze contemporaneamente.”
La piastra in ghisa. “Quando il braciere è bello caldo, la piastra in ghisa cucina che è una meraviglia. La parte più calda è quella sugli anelli, proprio sopra la fiamma, ed è perfetta per dare i primi colpi. Le parti laterali, invece, danno calore diffuso, perfetto per le cotture lente, come i risotti, i brasati e tutte le salse.”
La salute nel piatto. “Ho scelto il fry-top perché adoro la cottura alla piastra. E’ leggera, saporita, perfetta per le verdure e il pesce, ingredienti principe della mia terra. Prima di mettere gli alimenti a cuocere, spruzzo un velo di olio sopra, ma è sufficiente davvero un velo.”
Riscaldare la casa. “Con la mia Country cucino e riscaldo nello stesso momento. Tutte le cucine economiche tradizionali lo fanno, io però riscaldo non soltanto la zona living dove è installata, ma l’intero appartamento. Per tutto l’inverno sono completamente autonomo grazie ad un sistema di riscaldamento economico e rispettoso dell’ambiente. Il braciere è bello grande, sono ben 50 cm di profondità. Posso inserire anche ciocchi molto grandi e non sono obbligato a caricare spesso. Di solito le braci restano calde fino a 6 ore dall’ultima ricarica. L’ampio cassetto cenere, poi, è particolarmente comodo perché lo devo svuotare solo ogni 2-3 giorni.”
Il modello di Country che è stato scelto da Beppe ha due forni elettrici. Il primo è un forno statico da 45 litri ed è dotato di 4 tipologie di cottura classiche. E’ ottimo per torte, arrosti, carni allo spiedo, ecc. La pulizia è molto facile, proprio grazie alla smaltatura interna. Il secondo è un grande forno multifunzione da 56 litri. Caratterizzato da una costruzione molto robusta, offre ben 9 tipi di cottura e il girarrosto integrato di serie.
Per poter riscaldare tutta la casa Beppe ha scelto una cucina in versione Thermo, che va ad integrarsi con il sistema di riscaldamento che è presente in casa. Il calore prodotto nel braciere contribuisce a scaldare l’acqua dei termosifoni o dell’impianto di riscaldamento a pavimento. Integrando uno scambiatore termico ed eventualmente anche un sistema di accumulo (puffer), è possibile anche produrre acqua calda sanitaria.
Per maggiori informazioni: www.jcorradi.com/it/prodotti/country
E oltre a contribuire alla creazione di deliziosi piatti, Country riscaldando tutta la casa. Ecco Country nella testimonianza di un esperto di cucina attento al risparmio energetico.
Beppe, originario di Lecce e appassionato di cucina pugliese, abita in un grande loft dove spesso organizza delle cene. La cucina a legna rimane il legame più forte con la sua terra e rappresenta il massimo per funzioni di cottura, garantendo al tempo stesso il riscaldamento dell’intero loft.
Una cucina bella e resistente. “Mi piacciono i materiali solidi, ma cerco anche la cura nei particolari. In una cucina voglio un oggetto che sia bello da guardare e che resista all’uso frenetico a cui mi piace sottoporla.”
Cucinare con il forno a legna. “Adoro il mio forno a legna, è davvero molto grande (58 litri) e tutto quello che cucino ha un sapore e un gusto assolutamente impareggiabili rispetto ai forni elettrici. Il calore del forno a legna avvolge il cibo, anziché aggredirlo da un lato solo, e garantisce risultati davvero eccellenti. La temperatura all’interno del forno dipende da quanta legna metto nel braciere. Ma con il termometro riesco a controllarla costantemente e la massa in refrattario la mantiene uniforme e costante. Le dimensioni generose di questi forni sono perfette per me che ho spesso molti ospiti a cena. Posso infornare senza problemi anche le teglie più grandi e cucinare più pietanze contemporaneamente.”
La piastra in ghisa. “Quando il braciere è bello caldo, la piastra in ghisa cucina che è una meraviglia. La parte più calda è quella sugli anelli, proprio sopra la fiamma, ed è perfetta per dare i primi colpi. Le parti laterali, invece, danno calore diffuso, perfetto per le cotture lente, come i risotti, i brasati e tutte le salse.”
La salute nel piatto. “Ho scelto il fry-top perché adoro la cottura alla piastra. E’ leggera, saporita, perfetta per le verdure e il pesce, ingredienti principe della mia terra. Prima di mettere gli alimenti a cuocere, spruzzo un velo di olio sopra, ma è sufficiente davvero un velo.”
Riscaldare la casa. “Con la mia Country cucino e riscaldo nello stesso momento. Tutte le cucine economiche tradizionali lo fanno, io però riscaldo non soltanto la zona living dove è installata, ma l’intero appartamento. Per tutto l’inverno sono completamente autonomo grazie ad un sistema di riscaldamento economico e rispettoso dell’ambiente. Il braciere è bello grande, sono ben 50 cm di profondità. Posso inserire anche ciocchi molto grandi e non sono obbligato a caricare spesso. Di solito le braci restano calde fino a 6 ore dall’ultima ricarica. L’ampio cassetto cenere, poi, è particolarmente comodo perché lo devo svuotare solo ogni 2-3 giorni.”
Il modello di Country che è stato scelto da Beppe ha due forni elettrici. Il primo è un forno statico da 45 litri ed è dotato di 4 tipologie di cottura classiche. E’ ottimo per torte, arrosti, carni allo spiedo, ecc. La pulizia è molto facile, proprio grazie alla smaltatura interna. Il secondo è un grande forno multifunzione da 56 litri. Caratterizzato da una costruzione molto robusta, offre ben 9 tipi di cottura e il girarrosto integrato di serie.
Per poter riscaldare tutta la casa Beppe ha scelto una cucina in versione Thermo, che va ad integrarsi con il sistema di riscaldamento che è presente in casa. Il calore prodotto nel braciere contribuisce a scaldare l’acqua dei termosifoni o dell’impianto di riscaldamento a pavimento. Integrando uno scambiatore termico ed eventualmente anche un sistema di accumulo (puffer), è possibile anche produrre acqua calda sanitaria.
Per maggiori informazioni: www.jcorradi.com/it/prodotti/country
