Scoprire
il mondo senza però danneggiarlo, “ecoturismo” indica una forma
di turismo che si basa sull’amore e il rispetto della natura. La
motivazione più grande dell’ecoturista è proprio l’osservazione
e anche l’apprezzamento della natura e delle tradizioni culturali
dei popoli che la abitano.
Embratur (Ufficio Brasiliano del Turismo) promuove il Brasile tramite la sua varietà naturale e culturale, sempre nel rispetto della conservazione delle destinazioni.
L’anima
sostenibile ed ecoturistica del Brasile la si può riscontrare anche
nei 5 differenti biomi, nei quali si trovano vari tipi di paesaggi,
vegetazione e clima. Oltre ad avere la foresta più grande del mondo - l’Amazzonia - il Paese è formato da montagne, spiagge,
fiumi, cascate, dune, insenaturre, stagni, caverne, catene montuose e
altipiani. Sono ben 8,5 milioni di chilometri quadrati di un
paese ricco di Parchi Naturali, Riserve e Aree Protette - di cui 7
sono state dichiarate dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità - che vanno a riassumere alla perfezione la varietà
paesaggistica del Brasile: l’arcipelago di Fernando de Noronha,
l’Area di conservazione del Pantanal, il Parco Nazionale di Iguazu
con le sue imponenti cascate, la riserva naturale dell’Amazzonia,
la Chapada dos Veadeiros insieme all’Emas National Park e la
riserva forestale della Costa Atlantica.
Venite
a conoscere una piccola selezione di luoghi imperdibili per chi ha
voglia di visitare il Brasile con un maggiore senso di
responsabilità ambientale.
Foz
do Iguaçu - Paraná: Oltre l’immensita delle cascate, con i 274
salti d’acqua e 70 mt di altezza, il Parco Nazionale di Iguaçu è
una delle più affascinanti riserve ecologiche del mondo che si
estende per 185 mila ettari ed è stata riconosciuto dall’Unesco
Patrimonio Naturale dell’Umanità. Vi si trovano 400 specie di
uccelli, 50 specie di mammiferi e 257 specie di farfalle.
Pantanal
- Mato Grosso e Mato Grosso do Sul: Talmente diversificato che è
stato diviso dai ricercatori in 11 aree specifiche ognuna con
caratteristiche naturali peculairi e attività e periodi ideali
per le visite, nonchè l’offerta di strutture per la pratica
dell’ecotursimo. È uno dei migliori posti per l’osservazione
della flora e della fauna tanto da aver meritato il riconscimento di
Patrimonio Naturale dell’Umanità dall’Unesco.
Fernando
de Noronha - Pernambuco: Con 21 isole occupa un’area di 26 Km².
L’isola principale, l’unica popolata, prende lo stesso nome e si
estende per 17 Km². Parte di questa isola ospita il Parco Nazionale
Marino di Fernando de Noronha, Area di protezione Ambientale sin dal
1988 e patrimonio dell’Umanità dal 2001. Lo scopo del parco è
proteggere la fauna, rappresentata più che altro dal delfino rotador
e dagli uccelli migratori.
Vi
sono 5 sentieri che conducono a diverse spiagge alle quali si accede
previa autorizzazione rilasciata dall’IBAMA (Ufficio Brasiliano
dell’Ambiente e delle Risorse Naturali Rinnovabili)
Lençóis
Maranhenses - Maranhão: Uno sconfinato deserto con migliaia di
lagune di un verdeazzurro intenso e dune che si estendono per 70 km
della costa e si spingono verso l’interno per altri 50 km. Tutta la
zona fa parte del Parco Nazionale di Lençóis Maranhenses, aperto
nel 1981 con lo scopo di proteggere i 155 mila ettari di questo
particolare e unico escosistema.
Bonito
- Mato Grosso do Sul: La ragione sorprende per i suoi fiumi di acque
cristalline, grotte e cascate che attirano turisti da tutte le parti
del mondo. Si possono fare immersioni, camminate per sentieri,
osservazioni di flora e fauna, cavalcate, arborismo, arrampicate e
discese con gommoni. Modello di turismo sostenibile, Bonito ha
promosso una politica di preservazione dell’ambiente. Esiste
infatti un numero massimo di visitatori al giorno che può accedere
all’area in particolari momenti della giornata e a cui è anche
vietato spostarsi nell’ecosistema senza una guida locale.
Parco
Nazionale Marino di Abrolhos - Bahia: Lontano 70 Km dalla costa
l’arcipelago è composto da barriere coralline, isole vulcaniche e
una ricchissima fauna marina. La balena jubarte ogni viene a
riprodursi qui da luglio a novembre. Uccelli marini come atobás,
trinta- réis, fragatas e beneditos completano lo scenario.
Parco
Nazionale di Chapada dos Veadeiros ed Emas National Park - Goiás:
Localizzato su un’immensa piattaforma di crisalli di quarzo che
spuntano dal suolo della regione, con i suoi 60 mila ettari è
patrimonio Naturale dell’Umanità dal 2001. Le visite vengono
effettuate solo con l’accompagnamento delle guide specializzate. La
regione è ricca di scenari mozzafiato e diverse specie di animali.
Le
Riserve della foresta atlantica - Bahia e Espirito Santo: Sono un
insieme di otto diverse aree protette situate a cavallo degli stati
brasiliani di Bahia ed Espírito Santo, che si sviluppano su di
un'area complessiva di circa 112.000 ettari. Sono composte
principalmente di Mata Atlantica, la tipica foresta pluviale costiera
brasiliana, ricchissima in termini di biodiversità. Qui si trovano
numerosissime specie animali e vegetali, di cui molte endemiche della
regione. Dal 1999 sono state inserite nell'elenco dei Patrimoni
dell'Umanità dell'UNESCO.
Le
Riserve della foresta atlantica sud-orientale - Paraná e San
Paolo: Sono un insieme di 25 aree protette che si trovano negli stati
brasiliani di Paraná e São Paulo; esse contengono flora e fauna
tipiche della foresta atlantica brasiliana (Mata Atlantica). Le
riserve si sviluppano su di un'area di 470.000 ettari e comprendono
paesaggi di grande bellezza, andando dalle montagne alle zone umide,
alle isole ricoperte di vette isolate e dune sabbiose. Nel 1999 le
riserve della foresta atlantica sud-orientale sono state inserite
nell'elenco dei Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO.
Reserva
de Mamirauá - Amazzonia: La Riserva di Sviluppo Sostenibile di
Mamirauà si trova nel cuore dell’Amazzonia brasiliana alla
confluenza dei fiumi Japurà e Solimoes.
È
stata la prima Riserva ad essere realizzata in Brasile ed è un’area
di oltre 1 milione d’ettari di laghi, igapós (foresta inondata).
Assieme alla Riserva di Amanã e il Parco Nazionale de Jaú, formano
la più grande area protetta di foreste inondate del mondo. Dal 1999
la Riserva, che è stata eletta come il miglior prodotto di
ecoturismo del mondo dalla rivista statunitense Condé Nast Traveler,
ha la finalità di salvaguardare uno degli ambienti più delicati e
incontaminati dell’Amazzonia. Questa iniziativa ha ricevuto
riconoscimenti in tutto il mondo per la serietà ed il rispetto
dimostrato in questi anni, ed è oggi considerata un modello da
imitare nello sviluppo di progetti di ecoturismo per conservare e far
conoscere al visitatore un ambiente incontaminato e permettergli di
entrare in contatto con comunità locali che conservano l’autentico
stile di vita dell’Amazzonia. L’area di Mamirauà è una delle
aree incluse nella lista della United Nations Ramsar Convention, che
protegge le aree umide più delicate e ricche di biodiversità del
pianeta.
Per
maggiori informazioni: www.visitbrasil.com