sabato 6 giugno 2015

La Lomellina: vi invita alle sue 7 Mostre

Continua a Castello d’Agogna la stagione espositiva “Arte solidale a Castello Isimbardi” che viene promossa dalla Fondazione Vera Coghi, con i proventi che vengono devoluti al Poliambulatorio della stessa Fondazione Vera Coghi e al Reparto di Chirurgia Pediatrica dell’Ospedale S. Matteo di Pavia.

Sabato 30 Maggio alle ore 17.00 nelle sale di Castello Isimbardi è stata inaugurata la mostra “Lungo le impervie vie del colore” con le opere di Augusta Bariona, Cesare Giardini, Roberto Sommariva. L’esposizione è stata inserita dentro la rassegna “7 mostre per la Lomellina”, a cura del Prof. Giuseppe Castelli ed è dedicata a 23 fra i più importanti artisti della Lomellina.


Scrive Giuseppe Castelli: “Il colore è la porta che ci introduce nella magia della pittura, solo attraverso le sue impervie vie si raggiungono l'incanto, l'estraniamento emozionale. Questo è ciò che suggerisce il raffinato gusto cromatico dei tre artisti in mostra che, attraverso percorsi completamente diversi, hanno saputo accettare la sfida e far vivere la loro pittura attraverso la forza dirompente del colore”.

Augusta Bariona vive a Rosasco nella campagna pavese e da sempre si dedica all’arte nelle sue più svariate accezioni, dalla pittura alla poesia. Nel 2012 a Rosasco realizza con Francesco Silvano Contiero l’opera monumentale “Pioggia di stelle”. I quadri esposti a Castello Isimbardi evidenziano una forte ricerca spirituale dove l’interiorità diventa l’unica strada percorribile. La sua è un’osservazione costante dell’Universo, acquarello, olio, carte veline, colori alimentari, collage. 

Cesare Giardini, classe 1948 da Vigevano, è artista eclettico formatosi all’Accademia di Belle Arti Brera a Milano. Le opere esposte a Castello Isimbardi ribadiscono come il tema del viaggio per Cesare Giardini vada inteso come luogo della memoria e della fantasia, ma soprattutto, grande metafora dell’esistenza. Scrive lo stesso artista:  “Quello che ci resta di un viaggio sono piccole cose che, però, entrano nella coscienza: le luci, gli sguardi, i profumi e le nuvole”.

Roberto Sommariva è artista di Mortara. La sua produzione predilige i colori acrilici su  carta stropicciata e si fonda sulla coraggiosa sintesi tra ricerca materica e ricerca cromatica. In particolare Sommariva usa la carta da spolvero, che a contatto con i colori acrilici prende nuova vita, “nascondendo” in parte il gesto del pittore. Solo così riesce a salvaguardare la libertà espressiva. Nel 2007 ha vinto il  1° Premio Donato Frisia nella V Edizione della città di Merate.

Arte solidale a Castello Isimbardi” prevede inoltre le seguenti esposizioni:

Opere dalla collezione del Museo della Permanente di Milano” (sino al  20 Giugno) a cura di Franco Poma e Giuseppe Castelli con 35 dipinti di altrettanti principali testimoni e protagonisti dell’arte italiana del Novecento come Carlo Carrà e Felice Casorati.

Acqua e terra per nutrire. I paesaggi di Lomellina nelle mappe storiche dell’Archivio Isimbardi di Castello d’Agogna” (sino al 31 Ottobre)  a cura di Riccardo Rao è una stupefacente mostra cartografica di 40 mappe e disegni originali del XVII e XVIII Secolo che testimoniano la storia dei paesaggi lomellini nei secoli passati;

 “Scritti e ricordi di un ufficiale tedesco a Castello Isimbardi” (sino al 31 Ottobre) a cura di Luigi Pagetti e Andrea Fraune con carteggi, fotografie e documenti inediti;

Ferdinando Tugnoli. 1913-1974” (sino al 31 Ottobre) dedicata al pittore bolognese allievo di Giorgio Morandi. Inoltre dal 4 Luglio al 31 Ottobre a cura della critica d’arte Chiara Gatti si svolgerà la prima grande retrospettiva dedicata allo scultore di Valle Lomellina Alberto Ghinzani.

Infine a luglio potrete ammirare nel parco del castello una micropila in legno dell’anno 1930 che riproduce in piccolo il processo della lavorazione del riso che è stata gentilmente concessa da Ente Nazionale Risi e sponsorizzata dalla società CURTIRISO di Valle Lomellina;

Ente Nazionale Risi e Curtiriso sostengono il progetto “Arte solidale a Castello Isimbardi” insieme a Comune di Castello d’Agogna, Comune di Lomello, Banca Popolare di Vicenza.