venerdì 9 gennaio 2015

Bibione: "Bibione 5 Acque" a Expo 2015

Si chiama “Bibione 5 Aquae” il nuovissimo Brand con cui la località turistica di Bibione parteciperà all’esposizione Aquae Venezia 2015, dal 3 Maggio al 31 ottobre 2015, con un proprio Stand espositivo.

Un nuovo Brand che vuole  valorizzare il grande patrimonio naturalistico della spiaggia Veneta, un patrimonio che è racchiuso da forme d’acqua con caratteristiche diverse ma allo stesso tempo complementari tra loro: dall'acqua fluviale a quella marina, dall'acqua lagunare e della Litoranea Veneta a quella termale.

Un progetto “Bibione 5 Aquae” che, seppur nasce con una vocazione turistica, non può prescindere dal suo aspetto scientifico che è legato al fenomeno dell’erosione costiera, di quel tratto di sabbia finissima e dorata che va a confinare con il fiume Tagliamento. Un fiume alpino che,  se da un lato esercita un’azione di erosione della sabbia, dall'altro è ancora in grado di produrne quantità importanti tanto da creare, nelle acque del mar Adriatico, grandi depositi naturali dove poterla recuperare.

E proprio sulle modalità di recupero della sabbia, è nato il progetto del sabbiodotto i cui lavori di realizzo partiranno nel mese di febbraio 2015 - racconta la Presidente della Bibione Spiaggia Srl Vania Prataviera - Un’opera fondamentale che con la Regione Veneto, il comune di San Michele al Tagliamento e i concessionari di spiaggia, ci ha visti seduti allo stesso tavolo per firmare un protocollo d’intesa  che porterà ad interventi di ripascimento del litorale ad impatto ambientale zero, operando nel completo rispetto del nostro patrimonio naturalistico.

Ed è proprio nell’aver individuato una soluzione concreta e anche scientifica al problema dell’erosione che è nata la possibilità di poter partecipare all’esposizione collaterale all’ Expo, Aquae Venezia 2015. Possibilità che è diventata certezza nel momento in cui Bibione è stata raccontata come un’isola circondata da cinque acque che sanno regalare scenari naturalistici unici, capaci di fondersi gli uni negli altri: partendo proprio da quel fiume alpino, dalle biodiversità uniche tanto da aver suscitato un grande interesse dell’ UNESCO, che sfocia nel mar Adriatico, in quelle acque salate che, verso ovest, si intrecciano  con quelle salmastre della laguna e della Litoranea veneta, idrovia che segna il confine con l’entroterra di Bibione, lo stesso dove sgorgano naturali le acque termali.

Microcosmi fatti di acque e luce, di voli di aironi e fenicotteri, dai ritmi placidi, per nulla lontani dalla spiaggia e dalle frizzanti vie del centro - conclude la Presidente Vania Prataviera - Luoghi straordinari che meritano di essere scoperti e visitati perché in grado di stupire e sorprendere grazie alla loro costante mutabilità. Senza dimenticare che le nostre acque, unitamente al patrimonio naturalistico e al polo turistico, vantano la certificazione ambientale EMAS dal 2002, data in cui Bibione risultò il primo polo turistico, a livello europeo, ad ottenerla. Con la partecipazione all’esposizione Aquae Venezia 2015 desideriamo quindi trasmettere e condividere la soluzione adottata per contrastare l’erosione costiera e, contestualmente, consolidare forme di un turismo slow ed ecosostenibile, in linea con le politiche di salvaguardia ambientale attuate sino ad oggi.

Per maggiori informazioni: www.bibione.com