sabato 20 settembre 2014

J.Corradi presenta: le sue cucine a legna

Una cucina che vi da la possibilità di riscoprire antiche tecniche di cottura e anche di scaldare la stanza in cui è installata, o tutta la casa, usando il combustibile più economico ed ecologico in natura: la legna. Una cucina che sia allo stesso tempo  uno scenografico oggetto d’arredo, freestanding o ad incasso, e una vera macchina da riscaldamento.

Una cucina, infine, che si potrete usare a legna d’inverno, ma anche a gas/elettrico d’estate. E’ la cucina a legna di J.Corradi, la quale altri non è che il risultato di una continua ricerca dell'eccellenza tanto nei materiali quanto nelle tecniche di cottura.

Nelle cucine Corradi non ci sono compromessi.

I materiali devono essere di alta qualità, in modo da poter garantire ad ogni dettaglio solidità e durata nel tempo. Si scelgono spessori importanti per tutte le componenti in metallo, che sono fatte sempre in acciaio inossidabile, fusioni di ghisa o in  ottone, cromato o anticato, per la massima resistenza all'uso. I focolari sono  profondi e rivestiti di un refrattario della massima qualità, in modo che si possa controllare al massimo la combustione ed evitare di effettuare continue ricariche di legna.

Per cucinare

Le cucine J.Corradi le troviamo nelle varianti solo legna (L), combinate a legna, gas, elettrico (LGE), o anche solo gas/elettrico (GE). I modelli L e LGE nascono in modo da riscoprire le antiche tecniche di cottura a legna, che regalano ad ogni pietanza gusti e sapori assolutamente impareggiabili rispetto alla cottura a gas o con strumenti elettrici.

La robusta piastra in ghisa radiante, che si trova posizionata sopra l’ampio braciere, ha uno spessore importante (8 millimetri), e questo gli permette di mantenere la temperatura più a lungo, perfino quando la fiamma è ormai spenta. Sugli anelli, dove la temperatura è più alta, si potrà cuocere in maniera più rapida, mentre sui lati il calore è diffuso, perfetto per le cotture lente, come i risotti, i brasati, le salse. Una vasca per l’acqua calda è fornita come optional, per avere un liquido alla giusta temperatura sempre a disposizione mentre si cucina.

Il forno a legna ha dimensioni a dir poco generose (58 o 45 litri) ed è rivestito da materiali refrattari di alta qualità, che manterrà la temperatura interna costante ed allo stesso tempo omogenea. La temperatura interna la potrete controllare tramite il termometro posto frontalmente, mentre, nel modelli predisposti, potrete regolare l’intensità del fuoco tramite una pratica manopola che aumenta o diminuisce la quantità d’aria che si trova nel braciere. Con braci e fiamma vive si raggiunge la temperatura ideale per cuocere pane e pizze, mentre con fiamma moderata o a braci spente, s può portare a cottura le pietanze che hanno bisogno di tempi lunghi e temperature più dolci, come arrosti, verdure, torte.  Sono disponibili guide estraibili come optional per tutti i modelli.

Le cucine combinate (LGE) e a gas/elettrico (GE) includono elettrodomestici progettati appositamente da J.Corradi (nel modello Neos è possibile integrare a piacimento anche elettrodomestici di altri produttori). Permettono di sperimentare le tecniche di cottura più diverse e di utilizzare il prodotto tutto l’anno, estate compresa. Dai forni (statico da 45 litri e multifunzione da 84 o 53 litri) ai piani cottura a gas ed elettrici (piano vetroceramico, piano ad induzione, piano barbecue, piano fry-top), tutti i materiali sono di prima qualità per garantire praticità d’uso e lunga durata nel tempo. I piani cottura gas o elettrici prevedono diverse combinazioni per soddisfare le più disparate esigenze d’uso.

Per riscaldare

Le cucine J.Corradi sono una soluzione ottimale tanto per le performance a livello di cottura, quanto nel settore del riscaldamento ecosostenibile. Mentre portano a cottura le pietanze scegliendo anche la tecnica più adatta, andando a riscaldare piacevolmente la stanza in cui sono installate e, nella versione Thermo, possono anche produrre acqua calda per i termosifoni di tutta la casa o per l’impianto di riscaldamento a pavimento.

I materiali refrattari di alta qualità ed il preciso controllo della combustione vi daranno rendimenti davvero interessanti, fino al 78-80%. In questo modo, anche i modelli più piccoli da 60 cm possono riscaldare una stanza di circa 70 metri quadri, mentre i più grandi in versione “thermo” arrivano a 200 metri quadri.

Il focolare, particolarmente profondo (40-50 cm), permette di inserire anche ciocchi di legna di grandi dimensioni ed è progettato per sfruttare al meglio la cosiddetta tecnica del “fuoco continuo”. La cucina, infatti, può continuare a scaldare per lungo tempo senza bisogno di continue ricariche e le braci restano accese fino ad oltre 6 ore dall’ultima carica.

Per maggiori informazioni: www.jcorradi.com