Il Marocco vi offre una vasta possibilità di scelta in
modo da soddisfare i desideri di tutti gli amanti del golf, dal principiante al
professionista, dallo sportivo al business man, dal single alla famiglia. Tutti
quelli che praticano il golf per lavoro o per passione, a qualunque livello, avranno
la possibilità di scegliere tra un’ampia varietà di terreni e strutture con anche
servizi personalizzati.
Tutti i green in Marocco, senza nessuna eccezione,
combinano panorami da sogno con delle prestazioni di alta qualità, eleganza,
convivialità e relax. Ogni campo da golf ha un proprio carattere distintivo,
frutto dell’eccellenza dei vari architetti che li hanno progettati e anche della
grande varietà di superfici offerte dal Marocco.
La ciliegina sulla torta della vostra vacanza, i golfisti potranno
scegliere di potersi dedicare a escursioni culturali, di svolgere percorsi benessere
di altissima qualità o di passeggiare nella natura. I vari aeroporti
internazionali nel Paese vi danno la possibilità, di collegare ogni campo da
golf con il resto del mondo in poche ore.
Il Marocco mette a disposizione 4 Circuiti diversi:
- Il golf sulle rive del Mediterraneo: nel nord del Marocco, all’altezza del punto di incontro tra il Mar Mediterraneo e l’Oceano Atlantico. Tre campi da golf particolari, molto popolari tra i giocatori europei d’estate e d’inverno. Questo circuito costituisce un’occasione per scoprire la “Perla dello Stretto”, Tangeri, e visitare Tetouan, la cui Medina è stata dichiarate Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
- Il golf alle pendici dell’Atlante: cinque green con vista sulle montagne innevate dell’Alto Atlante, aria pura e sole. I campi da golf sono situati nei dintorni di Marrakech, la città del golf per eccellenza
- Il golf nel cuore della cultura: dieci campi da golf realizzati intorno ad alcune delle principali città marocchine: Rabat, Fez, Meknés, Casablanca, El Jadida o Benslimane. Un sontuoso viaggio storico e culturale nel cuore di città millenarie, autentiche, segnate dalla storia del Marocco Imperiale, dove la modernità convive con le più eccezionali opere architettoniche arabe ed islamiche.
- Il golf sotto il Sole: quattro green nelle immediate vicinanze di Agadir, città che sta acquistando un ruolo di rilievo nel panorama golfistico marocchino. Tra mare e monti, con i suoi 360 giorni di sole l’anno, una temperatura mite e 10 km di spiagge bellissime, Agadir propone ai suoi giocatori, oltre al golf, molte attrazioni turistiche per soggiorni che prevedono la scoperta culturale di un entroterra favoloso, il benessere (con la creazione di centri di talassoterapia) e, naturalmente, la scoperta della cucina marocchina. Ad accogliere i golfisti un’atmosfera di vacanza, con profumi di eucalipto, ginestre, mimose che incorniciano questa famosa baia sulla costa Atlantica.
- Il golf sulle rive del Mediterraneo: nel nord del Marocco, all’altezza del punto di incontro tra il Mar Mediterraneo e l’Oceano Atlantico. Tre campi da golf particolari, molto popolari tra i giocatori europei d’estate e d’inverno. Questo circuito costituisce un’occasione per scoprire la “Perla dello Stretto”, Tangeri, e visitare Tetouan, la cui Medina è stata dichiarate Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
- Il golf alle pendici dell’Atlante: cinque green con vista sulle montagne innevate dell’Alto Atlante, aria pura e sole. I campi da golf sono situati nei dintorni di Marrakech, la città del golf per eccellenza
- Il golf nel cuore della cultura: dieci campi da golf realizzati intorno ad alcune delle principali città marocchine: Rabat, Fez, Meknés, Casablanca, El Jadida o Benslimane. Un sontuoso viaggio storico e culturale nel cuore di città millenarie, autentiche, segnate dalla storia del Marocco Imperiale, dove la modernità convive con le più eccezionali opere architettoniche arabe ed islamiche.
- Il golf sotto il Sole: quattro green nelle immediate vicinanze di Agadir, città che sta acquistando un ruolo di rilievo nel panorama golfistico marocchino. Tra mare e monti, con i suoi 360 giorni di sole l’anno, una temperatura mite e 10 km di spiagge bellissime, Agadir propone ai suoi giocatori, oltre al golf, molte attrazioni turistiche per soggiorni che prevedono la scoperta culturale di un entroterra favoloso, il benessere (con la creazione di centri di talassoterapia) e, naturalmente, la scoperta della cucina marocchina. Ad accogliere i golfisti un’atmosfera di vacanza, con profumi di eucalipto, ginestre, mimose che incorniciano questa famosa baia sulla costa Atlantica.
Il Trofeo Hassan II
Proprio grazie al successo del Trofeo Hassan II di Rabat, il golf ha
ritrovato il suo orientamento in Marocco. Il trofeo è stato creato nel 1971 dal
defunto re Hassan II, a cui diede il suo nome, è diventato un luogo d’incontro decisivo
quanto essenziale per i professionisti e per gli appassionati di golf che vogliono
mettere alla prova il loro modo di giocare. I giocatori più prestigiosi del
mondo, tra cui Billy Casper, Santiago Luna, Payne Stewart, Colin Montgomerie,
Vijay Singh, hanno lasciato qui il loro segno. Per i golfisti, il trofeo da
anche, una competizione al femminile, la Coppa di SAR la principessa Lalla
Meryem. Il Trofeo Hassan II e la Coppa della Principessa Lalla Meryem sono
stati registrati rispettivamente nel circuito European Tour e Ladies European
Tour.
Alcuni terreni sono decisamente leggendari. A Marrakech, potrete giocare
sulle orme di Churchill, a Rabat, su quelle di Payne Stewart, Colin Montgomerie
o Santiago Luna, vincitori del prestigioso Trofeo Hassan II.
Le Strutture:
TANGERI: il Royal Golf
di Tangeri
Questo campo da golf, il
primo in Marocco, ha mantenuto l’aspetto naturale e autentico che i suoi
designer, Cotton e Pennink gli hanno dato nel 1914. Da allora è stato
ristrutturato e modernizzato, ma lo spirito “British” originale è stato
conservato. L’incanto inizia dal belvedere del club house da dove è possibile
ampliare il putting green, il practice, e prosegue lungo i viali ombreggiati di
pini, abeti e di eucalipti. Il punto più alto al green del 5 ricompensa con una
splendida vista dei tetti di “Tangeri la bianca”.
ESSAOUIRA: il Golf di
Mogador
Un invito al viaggio. Il terreno di questo golf, completamente nuovo e realizzato da Gary Player, combina brillantemente buche sul lungomare, come nei golf scozzesi, con le buche immerse nella sabbia, come in Arizona. I due campi da golf da 18 buche offrono un’esperienza di gioco meravigliosa, a contatto diretto con la natura. L’intero campo è stato realizzato secondo il concept dei “giardini filtranti”, un innovativo sistema di tutela delle risorse idriche.
Un invito al viaggio. Il terreno di questo golf, completamente nuovo e realizzato da Gary Player, combina brillantemente buche sul lungomare, come nei golf scozzesi, con le buche immerse nella sabbia, come in Arizona. I due campi da golf da 18 buche offrono un’esperienza di gioco meravigliosa, a contatto diretto con la natura. L’intero campo è stato realizzato secondo il concept dei “giardini filtranti”, un innovativo sistema di tutela delle risorse idriche.
MAZAGAN: il Mazagan Golf
Club
Questo favoloso green è stato insignito del prestigioso premio IAGTO come Miglior Resort Golf 2013 nella categoria Resto del Mondo. Composto da 18 buche, questo campo è stato progettato da Gary Player, giocatore di golf del Sud Africa, considerato uno dei migliori nella storia di questo sport. Con una lunghezza totale di 6.885 m, è il campo più lungo in Marocco. Possiede diversi tee che permettono ai giocatori di tutti i livelli di sfruttare pienamente le sue peculiarità.
Questo favoloso green è stato insignito del prestigioso premio IAGTO come Miglior Resort Golf 2013 nella categoria Resto del Mondo. Composto da 18 buche, questo campo è stato progettato da Gary Player, giocatore di golf del Sud Africa, considerato uno dei migliori nella storia di questo sport. Con una lunghezza totale di 6.885 m, è il campo più lungo in Marocco. Possiede diversi tee che permettono ai giocatori di tutti i livelli di sfruttare pienamente le sue peculiarità.
RABAT: il Royal Golf Dar
Es Salam
Una leggenda per gli appassionati di golf, un terreno mitico e magico. È questo il luogo in cui si celebra il prestigioso Trofeo Hassan II. Inaugurato nel 1971 e progettato da Robert Trent Jones, è un maestoso terreno da 45 buche, con splendidi fairway che serpeggiano tra eucalipti, palme, giacinti, narcisi, mimose, papiri e colonne romane.
Una leggenda per gli appassionati di golf, un terreno mitico e magico. È questo il luogo in cui si celebra il prestigioso Trofeo Hassan II. Inaugurato nel 1971 e progettato da Robert Trent Jones, è un maestoso terreno da 45 buche, con splendidi fairway che serpeggiano tra eucalipti, palme, giacinti, narcisi, mimose, papiri e colonne romane.
MARRAKECH: il Royal Golf de Marrakech
Uno dei campi da golf preferiti
del re Hassan II, ma anche di famosi giocatori come Winston Churchill, Lloyd George,
Eisenhower... Progettato nel 1920 da Arnaud Massy, poi modernizzato, è stato
realizzato pensando al piacere del gioco ai piedi delle cime innevate
dell’Atlante. In questo ambiente in cui crescono cipressi, palme, eucalipti,
ulivi, aranci e albicocchi, la gioia del gioco si combina al piacere dei sensi,
facendo di questo green un’esperienza indimenticabile.
MARRAKECH: Al Maaden Golf Resort
Questo moderno campo da golf si estende per più di 70
ettari di terreno ondulato, incastonato tra le colline, con le cime delle
vicine montagne dell’Atlante sullo sfondo, nei pressi della città di Marrakech.
Il progetto, che conta 18 buche, è stato realizzato da Kyle Philips, designer
di golf di fama internazionale. I bunker strategicamente posizionati danno ai
giocatori più linee di gioco dal tee. All’interno del golf resort, sorge il 5
stelle Hotel Park Hyatt.
FEZ: il Royal Golf di Fez
Creato nel 1994, questo terreno è una
tentazione a cui pochi giocatori resistono. Situato ai piedi dell’Atlante, dove
l’architetto Cabell B. Robinson ha tratto vantaggio dai capricci della natura e
dalle ondulazioni del terreno per disegnare un meraviglioso campo da golf da 18
buche in un uliveto. Il Royal Golf di Fez è aperto tutto l’anno e offre piste
che serpeggiano tra giganteschi laghi e bunker tra cui il più grande raggiunge
i 1200mq.
EL JADIDA: il Royal Golf di El Jadida
Ogni tappa del percorso è un invito a vivere in spirito
di libertà e di evasione. Il giocatore è in armonia con la natura dalla prima
all’ultima buca. Queste sensazioni sono rafforzate dal lavoro dell’architetto
Cabell B. Robinson che ci porta tra sorprese fino alla spettacolare magia delle
ultime tre buche sull’oceano. Creato nel 1993, il Royal Golf di El Jadida offre
tutto l’anno una vegetazione variegata, l’altezza spettacolare delle sue
araucarie, la serenità dei suoi laghi e la vastità dell’oceano.
AGADIR: Il Golf de l’Océan
ll recente Golf de l’Océan offre tre nuovi terreni da
nove buche, realizzati da Collins Belt. La particolarità di questa struttura è
la possibilità di giocare sia nel fogliame fresco della foresta di eucalipti,
che di fronte all’oceano, persi tra le dune. Il Golf de l’Océan offre inoltre
l’opportunità unica di giocare 81 buche sullo stesso sito, grazie alla
vicinanza del Golf du Soleil e del Golf des Dunes e ad un intelligente sistema
di ingresso.
Per maggiori informazioni: www.visitmorocco.com - www.marrakech.travel