In Liguria lo sbocciare della primavera è evidente fin dal mese di Febbraio, proprio quando la fioritura inizia a farsi largo tra i paesaggi della costa come anche nell’entroterra. I colori tenui dell’inverno lasciano spazio alle allegre sfumature primaverili che, in questa regione, vanno ad assumere i contorni di una meravigliosa festa cromatica.
Nella riviera di Levante, l’inizio della nuova stagione viene preceduto dalla celebre Festa della Mimosa di Pieve Ligure che, si svolge regolarmente la prima domenica di Febbraio. Il giallo della mimosa va a colorare tutto il borgo andando a coinvolgere ogni anno tantissimi partecipanti con un’ondata di cromatico buonumore. Una tradizione nata quasi per caso la Domenica del 20 Gennaio dove in quell’anno durante la festa di S. Antonio, oggi la Festa della Mimosa è una delle manifestazioni più significative del folklore ligure e con una favolosa varietà floreale che caratterizza tutta la regione.
Sin dalle prime ore del mattino, nella piazza principale di Pieve Ligure potrete ammirare un susseguirsi di varie bancarelle, stand gastronomici, gare di pittura contemporanea, mostre di quadri, gare di pittura estemporanea ed esposizioni floreali che vengono curate dai principali floricoltori della provincia di Genova. Dopo la cerimonia di benedizione della mimosa nella solenne messa delle 11.15, nel pomeriggio la festa continuerà la tradizionale sfilata dei carri floreali seguiti da una folla numerosa con vari bambini in costumi carnevaleschi. Al ritmo delle tipiche musiche regionali, i carri più belli saranno premiati davanti a un pubblico festante e la giornata si conclude in bellezza con la distribuzione gratuita della mimosa.
Spostandosi proprio all’angolo più estremo della riviera di Ponente, sul promontorio della Mortola, ecco un’esplosione floreale che rappresenta la primavera che prende vita in tutto il suo splendore nei Giardini Botanici Hanbury, i quali vanno ad estendersi su un' area di 18 ettari nel territorio comunale di Ventimiglia, in provincia di Imperia. Dal 1867, la passione botanica e naturalistica di Sir Thomas Hanbury, un ricco esportatore di the stabilitosi nell’estremo ponente ligure, che viene preservata in questo splendido quanto affascinante angolo che si trova su un terreno collinare a picco sul mare, che proprio grazie alla mitezza del clima e anche alla perizia dei botanici e dei giardinieri che ogni giorno si occupano sia della cura che della salvaguardia di ben 5800 specie di piante ornamentali, officinali e da frutto.
In nessun altro posto Europeo potrete riscontrare una tale ricchezza di flora e l’equilibrio tra gli edifici e le coltivazioni che rappresentano un raro esempio di armonia architettonica. Le piante subtropicali e succulente che arrivano dalle varie regioni del mondo come la California, il Cile, il Sud Africa e l’ Australia vanno ad occupare una parte del giardino, mentre altre zone sono dedicate ai profumi e altre che sono ancor più caratterizzate da antiche varietà di rose, peonie, agrumeti o da una vegetazione spontanea tipicamente ligure come l’olivo.
Per maggiori informazioni: www.turismoinliguria.it