sabato 29 settembre 2012

Galleria Campari presenta, la continuazione del ciclo “Conversazioni con…”

La Galleria Campari va rinnovandosi diventando protagonista nel mondo della cultura continuando il ciclo di “Conversazioni con...”,una serie di incontri  che vengono aperti al pubblico dove gli esponenti del panorama artistico, dell’architettura e del design aprono la discussione con interessati e allo stesso tempo appassionati su tematiche di varia natura. La Galleria Campari va a confermare grazie a questa serie di appuntamenti il suo impegno nel sostegno al settore dell’arte.

Il prossimo incontro  si terra mercoledì 3 Ottobre 2012, alle ore 18.30, con la lectio magistralis di Mario Botta  intitolata “Architettura, oggetto e immaginario: tre dimensioni della forma”. In questa occasione l’architetto Botta, andrà ad indagare il tema della forma nello spazio: dalla forma architettonica del nuovissimo building Campari fino a quella dell’oggetto della bottiglietta Camparisoda di Fortunato Depero, fino ad arrivare alla forma simbolica dell’immaginario, della socialità e della comunicazione.

La conversazione con Mario Botta continua il ciclo di incontri che si è aperto con Philippe Daverio, e che continuerà a dicembre grazie alla partecipazione del Designer Matteo Ragni, il quale interverrà proprio sul tema: “Le icone di design: Camparisoda dal REDesign al progetto Gate 3, temporary studio”.

Gli incontri proposti dalla Galleria Campari avranno una cornice decisamente stimolante sotto il profilo artistico: dall’11 Maggio 2012 fino al 21 Dicembre 2012, andrà ad accogliere la mostra curata da Marina Mojana intitolata “Camparisoda 80 anni e non sentirli: da Fortunato Depero a Franz Marangolo, da Guido Crepax a Franco Scepi, la storia di un’ icona senza tempo”, la quale è dedicata al ‘compleanno’ di Camparisoda che proprio quest’anno festeggia i suoi 80 Anni, vuole sottolineare la freschezza di una forma senza tempo unita alla sua capacità di stimolare la creatività contemporanea con dei linguaggi sempre nuovi e freschi. Tra le opere che saranno esposte, troverete le prime testimonianze su carta degli Anni’30 e ’40 della bottiglietta Camparisoda, oltre a 16 Tempere a colori di Franz Marangolo e di Guido Crepax degli Anni’60 e ’70. E per finire, troverete anche cinque bozzetti di Franco Scepi, layout degli spot girati negli Anni’80 dal regista milanese.

Per maggiori informazioni: www.campari.com