Durante la 45esima Edizione del Festival del Merengue, che avrà luogo dal 27 al 29 Luglio, Santo Domingo si animerà con fantastiche esibizioni folkloristiche in costume, con competizioni ufficiali tra barman, mercatini di artigianato, feste e anche eventi totalmente dedicati alla gastronomia locale.
Il palco scelto per questa manifestazioni è unico e particolare nel suo genere, per la sta fantastica kermesse che sarà interamente dedicata al merengue: gli eventi si svolgeranno, davanti al Malecòn, il meraviglioso lungomare di Santo Domingo, che verrà chiuso al traffico per questa occasione e trasformato in una pista da ballo molto particolare dove si esibiranno giovani emergenti e stelle della musica sia dominicana che latina, andando a proporre i propri pezzi soprattutto quelli riguardanti il merengue e la bachata che sono i loro balli nazionali.
In particolare il merengue, viene considerato il ritmo nazionale, il quale scorre nelle vene della sua fantastica quanto solare popolazione; la storia di questo ballo è molto affascinante e legata alla Repubblica Dominicana; non è facile stabilire le sue origini, in quanto sembra che il ballo arrivi da una danza chiamata Upa Habanera che arriva dall’area caraibica tra il 1838 e il 1848, successivamente diffusa a Porto Rico. Si pensa anche che un suo particolare movimento, fosse chiamato merengue, un movimento che inizio ad essere ballato proprio i questo Paese dalla metà dell’800. dopo pochissimi anni e dopo delle controversie, il merengue diventò il ballo più amato a Santo Domingo, soppiantando la tumba, la danza più in voga al quel tempo. Con la diffusione di questo ballo, iniziarono anche nuove composizioni musicali come i pezzi: ¡Ay, Coco!, El sancocho, El que no tiene dos pesos no baila e Huye Marcos Rojas que te coje la pelota i quali hanno fatto la storia di questo irresistibile ritmo.
Il merengue è una fantastica espressione della loro cultura musicale popolare, anche per gli strumenti usati: le bandurrias dominicane e le chitarre tipiche “el Tres” e “el Cuatro”. Alla fine del XIX Secolo, la fisarmonica diatonica di origine tedesca andò a sostituire la bandurria; la grande povertà di questo strumento rese il merengue meno raffinato dal punto di vista sonoro e anche più facile da ballare rispetto alle danze che avevano variate figure e anche un approccio meno immediato. La sia nuovissima dimensione molto più semplice fu anche l’origine della sua grande diffusione e dello stesso favore popolare.
Chi avrà l’occasione di partecipare a questi splendidi eventi, potrà tuffarsi nel meraviglioso ritmo anche nel calore più autentico del Caribe dove: in questa occasione potrete sperimentare l’allegria e la spensieratezza che sono due tra le tantissime caratteristiche da sogno di questo Paese.
Per chi vorrà godersi al meglio di Santo Domingo senza per questo perdersi il Festival più travolgente, della Repubblica Dominicana, Karambola ha messo a punto per tutti voi un viaggio che vi permetterà di trascorrere le giornate del festival combinate a un soggiorno mare con due indimenticabili giorni a Santo Domingo; eccovi di seguito il dettaglio della loro proposta.
Con Karambola
Programma di 9gg/7nt - partenza con volo speciale del 21 luglio da Milano e Roma
Quota di partecipazione per persona in camera doppia € 1.225.
5 notti con trattamento all inclusive in camera promo - Hotel Viva Dominicus Village di Bayahibe
2 notti con trattamento di solo pernottamento in camera standard - Hotel Barcelò Santo Domingo
Targhetta turistica, tasse e oneri aeroportuali, quote di iscrizione, etc esclusi.
La quota comprende: volo da Milano Malpensa e Roma Fiumicino per La Romana, trasferimenti aeroporto/hotel/aeroporto; soggiorno di 5 notti con trattamento all-inclusive a Bayahibe, trasferimento da Bayahibe in Capitale, 2 notti solo pernottamento in Capitale e trasferimento per l’aeroporto di La Romana.
Per maggiori informazioni: www.godominicanrepublic.com - www.drsmartlibrary.com
