sabato 17 settembre 2011

Lisbona: La capitale portoghese vi presenta i suoi sapori

Lisbona è la capitale del Portogallo, ma è anche una delle città più amate del mondo, il merito sta nel suo fascino decisamente caratteristico, non solo per i suoi splendidi monumenti, dai suoi quartieri o anche dai locali ma anche per la sua tradizione gastronomica, la quale è ricca oltre che varia tanto da renderla ancora una delle mete preferito per un turismo di nicchia che è sempre alla ricerca di una cucina sempre più raffinata, oltre che generosa e unica; la città di Lisbona è bagnata dal fiume Tago, oltre ad affacciarsi sull’Oceano Atlantico ed è sempre stata un punto di incontro per le varie culture oltre che sapori in quanto: la sua cucina è ricchissima basandosi per la maggior parte sul pesce.

Uno dei piatti più caratteristici della città sono le sardine, un piatto che si fa per la festa di S.Antonio, che è il patrono di Lisbona; le sardine sono usate per molti dei piatti tipici di questa città, le quali vengono cucinate in vari modi come: fritte  anche grigliate, i quali vengono anche accompagnate da insalate o anche patate o ancheguarnite e fritte nella salsa di pomodoro.Le altre leccornie tipiche della regione sono: i frutti di mare, le triglie rosse, le vongole e anche le ostriche, continuando con il pesce di Sesimbra fino ad arrivare alle numerose varianti di zuppa di pesce. La cucina di Lisbona è deliziosa, in quanto anche gli estimatori più esigenti provano un gran piacere nel gustare i loro piatti, come un raffinato stufato di frutti di mare fino al tradizionalissimo pesce fritto.

Proprio nel quartiere di Belém, il quale non solo è uno dei più famosi ma anche la patria di un simbolo gastronomico dei Pastéis de Belém che sono: pasticcini a base di panna cotta e anche cannella, i quali sono prodotti  in varie pasticcerie in tutta Lisbona ma in particolar modo nell’”Unica Vera Fabbrica di Pasticcini di Belém”, la quale ha una produzione di ben 10.000 dolci al giorno.

La leggenda legata ai pasticcini di Belém, arriva dalla ricetta conventuale del vicino Mosteiro dos Jerònimos; nel 1820, gli ordini religiosi scomparvero, allora i lavoratori laici che abitavano in questi luoghi, andarono a cercare lavoro altrove; il primo pasticcere del convento trovò lavoro in una raffineria di zucchero dove la mattina, in totale segreto, produceva questi splendidi dolci, seguendo alla lettera le indicazioni che gli aveva insegnato  il frate che inventò la ricetta. Attualmente sono solo tre le persone che conoscono questa ricetta, in quanto il primo pasticcere che lavorò nella fabbrica per ben 50 anni tramandò la ricetta a queste tre persone, che prima di apprenderla dovettero, giurare e firmare un documento che li impegnava a on divulgare mai gli ingredienti di questa ricetta.

Le altre specialità tipiche di Lisbona sono: Carapaus em Escabeche i quali sono sugarelli marinati, Petingas piccole sardine ritte, Pasteis de Bacalhau crocchette di baccalà che di solito sono accompagnate da riso al pomodoro e fagioli.

Per maggiori informazioni: www.facebook.com/visitlisboa