Dicembre
è stato il mese per fare il bilancio dell’anno passato e
pianificare i progetti per quello futuro. La Tenuta di Artimino è
uno scrigno di tesori di rarissima bellezza nel cuore della Toscana,
circondata da vigneti e uliveti, dove poter lasciare lo sterss alle
spalle e farvi trasportare dalle emozioni di una vacanza dalle mille
sfaccettature e possibilità.
Siete pronti a conoscerla più da vicino?
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BENEESERE E RELAX
Tenuta di Artimino, resort a ospitalità diffusa a
20 Km. da Firenze, è un luogo del cuore in cui poter vivere
un soggiorno a contatto con la natura e in cui riscoprire sé stessi.
Uno charme che esprime benessere a partire dallo sguardo che resta
ammaliato e dall’olfatto che può godere di un respiro d’aria
pura. Tutt’intorno la pace assoluta rotta solo dalla musica della
natura. Ma non c’è vero relax senza che ci si lasci coccolare da
mani sapienti all’interno di una vera e propria oasi di benessere:
la Tenuta di Artimino Spa&Wellness. Presso Tenuta di Artimino
Spa&Wellness il tempo si ferma, la magia ha il sopravvento e ci
si può abbandonare al piacere intenso, dove rigenerare corpo e mente
lontani dalla quotidianità̀e dai pensieri negativi. Lungo le mura
del borgo, infatti, come una perla nella conchiglia, èincastonata
questa oasi wellness: seicento metri in cui abbandonarsi alle cure di
uno staff professionale e attento, con un percorso benessere
completo. Zona umida, ampia vasca idromassaggio, docce emozionali con
cromoterapia, area fitness e spazi relax, dove leggere un buon libro
o coccolarsi con una tisana naturale. Nella capitale del vino non
poteva mancare la wine therapy, vero fiore all’occhiello della
Tenuta di Artimino Spa&Wellness, con speciali trattamenti che
fanno tesoro delle preziose proprietà “detox” del vino per
combattere i segni del tempo.
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CULTURA
Tenuta di Artimino affonda le sue radici in un passato
affascinante, il cui gusto si assapora ancora oggi passeggiando nella
magia di questi luoghi. In origine insediamento etrusco, poi borgo
medioevale e successivamente amata dimora di caccia della Famiglia
Medici, dal 1989 la Tenuta appartiene alla famiglia Olmo. Il suo
cuore nevralgico èla Villa Medicea La Ferdinanda, che rientra a
pieno titolo nel Patrimonio Mondiale tutelato dall’Unesco. Aperta
sui colli e sui vigneti del Montalbano, in posizione dominante sul
poggio, La Ferdinanda è un gioiello dove il tempo sembra essersi
cristallizzato, un palcoscenico spettacolare ricco di fascino e
suggestione. La Villa fu costruita nel 1596 per volere del Granduca
Ferdinando I de’ Medici, su disegno di Bernando Buontalenti. La
Ferdinanda èdetta anche Villa dei Cento Camini, per via dei
numerosi camini che sporgono dalla sommità dell’edificio e che la
rendono unica: un vezzo artistico del Buontalenti per movimentarne
l’architettura austera ma anche utili a riscaldare l’enorme
edificio. Una meta perfetta per il riposo e la pratica delle arti,
cullati da un’atmosfera quasi magica. Non è un caso che vi fecero
tappa personaggi del calibro di Galileo Galilei, e che queste terre
fossero già care anche a Leonardo da Vinci, il quale disegnò il
girarrosto che ancora oggi è possibile ammirare nell’antica
cucina delle Cantine Granducali. Villa Medicea La Ferdinanda è
visitabile ogni prima domenica del mese, su prenotazione.
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ENOGASTRONOMIA
Tenuta di Artimino, grazie alla sua prestigiosa
produzione vitivinicola, si connota come una vera e propria Wine
Destination capace di appagare tutti i luoghi dell’anima: la voglia
di benessere, la soddisfazione del palato, l’esigenza di recuperare
il rapporto con la natura, la sete di cultura e conoscenza. La Tenuta
nei suoi 80 ettari di vigneti produce la sua linea di vini “Artimino
1596” (che prende il nome dall’anno in cui iniziarono i lavori di
costruzione della Villa Medicea La Ferdinanda), tra cui il
“Carmignano Docg”, una delle produzioni più antiche d’Italia
e il “Chianti Docg”, la quintessenza della Toscana.
Questo
bouquet di proposte accompagna una cucina che si fonda sulla
valorizzazione delle eccellenze del territorio e dei prodotti della
terra, coltivati nell’orto di proprietà, con attenzione, cura e
nel pieno rispetto della natura. La Tenuta di Artimino ha, infatti,
sposato la filosofia del “chilometro zero”: prodotti sempre di
stagione, genuini, che l’Executive Chef Michela Bottasso
sapientemente reinterpreta pur mantenendo fede alla tradizione nel
ristorante Biagio Pignatta cucina e vino. Per gustare appieno le
prelibatezze del territorio imperdibile la degustazione guidata nella
Bolla Lounge con vista sui vigneti: un’esperienza che coinvolge gli
ospiti in un romantico pic-nic in uno dei punti piùsuggestivi della
Tenuta, accoccolati all’interno della sfera, che sarà di nuovo
disponibile dalla prossima primavera.
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FAMIGLIA
Nella proprietà di 732 ettari, oltre alla splendida Villa
Medicea, sorge anche la Paggeria Medicea, un incantevole hotel di
charme 4 stelle situato all’interno di un edificio dei primi del
XVII Secolo. L’hotel dispone di 37 camere, divise nelle categorie
Executive, Superior e Classic, ognuna delle quali si ispira ai colori
della produzione vinicola di casa. Ma ogni esperienza deve essere
unica, perché ogni ospite èspeciale. Per questo Tenuta di Artimino
declina l’ospitalità assecondando i desideri più profondi dei
suoi ospiti. Per chi vuole coniugare charme, relax e tranquillità e
spazi più ampi, la tenuta dispone anche di numerosi appartamenti
all’interno dell’antico Borgo di Artimino. La Tenuta dispone
anche di una piscina esterna e di un campo da tennis che durante la
bella stagione sono la gioia di grandi e piccini. Ma non solo, Tenuta
di Artimino offre delle vere e proprie esperienze pensate i più
piccoli. Si comincia dal Museo Archeologico di Artimino, situato
proprio all’ingresso del borgo. Le guide sono bravissime e molto
coinvolgenti per aiutare i bambini a immergersi nel mondo degli
etruschi. Nella zona infatti sono presenti tantissimi tumuli antichi
risalenti all’epoca preromana. Un’altra attività divertente che
coinvolge tutta la famiglia è la cooking class con la chef Michela
Bottasso per imparare l’arte e alcuni segreti della cucina locale.
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BIKE
La vocazione al mondo bike fa parte della storia della Tenuta,
infatti il noto ciclista degli anni ’30 Giuseppe Olmo si innamorò
di questa terra e delle sue bellezze e decise di acquistare Tenuta di
Artimino nel 1989 per trasformarla in un’oasi dedicata al “bien
vivre”. Il legame tra Olmo e bike affonda infatti le radici nelle
imprese sportive di Giuseppe Olmo, detto Gepìn, protagonista tra il
1932 e il 1938 di prestazioni che hanno reso grande il ciclismo
italiano. Nel 1939 Giuseppe Olmo fondò anche la Olmo Biciclette
dalla cui fabbrica uscirono le biciclette da competizione più
performanti e tecnicamente avanzate del periodo, testate direttamente
da Gepìn. Ancora oggi la proprietà è della famiglia Olmo, erede
dell’omonimo ciclista: a condurre Tenuta di Artimino sono Annabella
Pascale e Francesco Spotorno Olmo, nipoti del noto campione. Il
territorio che circonda Tenuta di Artimino si presta ad essere
ammirato pedalando, per questo la Tenuta propone svariati tour
guidati in e-bike per scoprire le zone più affascinati tra Artimino
e Firenze o i luoghi vinciani, arrivando fino a Vinci. Gli itinerari
proposti sono diversi per difficoltà, pendenze e manto stradale ma
tutti immersi in un paesaggio incontaminato costellato da vigneti,
uliveti, antiche pievi, boschi e borghetti. I tour si svolgono su
prenotazione per garantire un’esperienza di altissimo valore e il
pacchetto comprende anche il noleggio dell’attrezzatura.
Per
maggiori informazioni: www.artimino.com/it