Sale
a 48 il numero delle Dimore della Delegazione Italiana, con
l’ingresso dei ristoranti Le Calandre e Quadri dei fratelli Alajmo
e dell’Hotel Plaza e de Russie a Viareggio.
La mappa dell’eccellenza firmata Relais & Châteaux va ad arricchirsi con ben tredici nuovi indirizzi nei cinque continenti, nove hotel di charme e quattro ristoranti gourmet che rispecchiano appieno i valori dell’Associazione: l’impegno a proteggere l’ambiente e tramandare le tradizioni del territorio, offrendo esperienze uniche e senza mai prescindere dalla qualità del servizio e dal calore dell’accoglienza riservata a ciascun ospite.
Sono
580 le Dimore nel mondo che fanno parte di Relais & Châteaux, la
cui crescita continua ad essere guidata dalla ricerca
dell’eccellenza, soprattutto in cucina. L’Associazione è infatti
riconosciuta per essere anche la più ampia rete mondiale di Chef con
circa 760 ristoranti e oltre 380 stelle Michelin.
Da
oggi in Italia i ristoranti senza camere sono 10, quattro dei quali
tri-stellati. Il 2019 si apre con l’annuncio dell’ingresso di
Massimiliano e Raffaele Alajmo che tornano a fare parte di Relais &
Châteaux con due fiori all’occhiello della loro famiglia: Le
Calandre, il ristorante storico della famiglia a Sarmeola di Rubano,
e l’iconico Quadri in piazza San Marco a Venezia.
Con
Le Calandre e Quadri l’Associazione va ad arricchirsi di due nuove
insegne di fama mondiale dove l’amore per il territorio, le
tradizioni regionali, il rispetto per gli ingredienti e il ritmo
delle stagioni incontrano l’estro e la competenza del più giovane
tre stelle Michelin d’Italia. “Dopo alcuni anni siamo
finalmente tornati a casa, e sottolineiamo ‘a casa’ perché è
così che ci sentiamo in Relais & Châteaux per unione di vedute,
di spirito, di cura del cliente e di ogni dettaglio” commenta la notizia Raffaele Alajmo.
La
terza new entry italiana segna una novità rispetto alle consuetudini
dell’Associazione, che quest’anno compie i suoi primi 65 anni. Se
in passato era necessario avere alle spalle diversi anni di attività
per essere accolti in Relais & Châteaux, per la prima volta nel
2019 entrano a farne parte quattro Dimore che apriranno nel corso
dell’anno.
Storico
albergo di villeggiatura sul lungomare di Viareggio, l’Hotel Plaza
e de Russie riaprirà le porte a Giugno 2019 dopo circa due anni e
una serie di importanti interventi di ristrutturazione. Sono invece
prossimi all’inaugurazione Palais Ronsard a Marrakech e Blackberry
Moujtain in Tennessee, che apriranno tra Febbraio e Marzo, e sempre a Giugno sarà la volta anche del Grantley Hall nello Yorkshire.
Sulle
tracce di Mark Twain a Bermuda, nuova destinazione che arricchisce il
portfolio dell’Associazione ai Caraibi, alla scoperta delle
tradizioni culinarie della Mornington Peninsula nel Victoria
(Australia), nelle campagne del Vecchio Continente e nelle metropoli
cosmopolite del Far East, Relais & Châteaux svela le sue tredici
nuove gemme, tutte diverse tra loro e ciascuna con una storia
peculiare da raccontare.
AFRICA
Apertura
Marzo 2019 | Palais Ronsard, Marrakech (Marocco): un’oasi lussuosa
e ricercata. Nascosto nella Palmerie di Marrakech, circondato da un
lussureggiante giardino di 3.000 metri quadri punteggiato da
centinaia di rose in fiore, Palais Ronsard si cela dietro a una
maestosa facciata ispirata agli Anni‘ 30. E’ un resort unico nel
suo genere, che si caratterizza per l’ampiezza degli spazi, gli
affreschi alle pareti e l’interior design che mixa tradizione e
contemporaneità, arredi di fattura artigianale e materiali moderni
d’ispirazione barocca, neo-moresca e Art Deco. Le ventidue suite e
le sei camere sono distribuite su più padiglioni aperti su giardini
e piscine progettati per proiettare l’ospite in una dimensione di
intima armonia con la natura circostante. Il ristorante reinterpreta
la cucina tradizionale marocchina con leggerezza e grazia, e chi lo
desidera potrà pranzare nell’orto della Dimora accompagnato dal
canto degli uccelli. Palais Ronsard ospiterà regolarmente mostre e
performance artistiche, candidandosi a diventare il nuovo punto di
riferimento per gli appassionati d’arte da tutto il mondo in visita
alla città.
NORD
AMERICA
Apertura
Febbraio 2019 | Blackberry Mountain, Tennessee (Stati Uniti): il
richiamo irresistibile dei grandi spazi aperti. Nella natura
grandiosa e selvaggia del leggendario Tennessee, i proprietari del
Relais & Châteaux Blackberry Farm aprono le porte di un nuovo
paradiso dedicato al benessere, la pace interiore e le avventure
all’aria aperta. Le camere, ricavate all’interno di cottage e
capanne, sono rifugi dove staccare la spina dal mondo esterno e
riconnettersi con sé stessi e la natura circostante. Ogni esperienza
è pensata per arricchire l’ospite, rilassare il suo corpo e
stimolare la sua mente. I due ristoranti dell’hotel, Firetower e
Three Sisters, vantano una vista sublime sulle montagne che
circondano la Dimora: qui Chef Josh Feathers li delizia con le sue
creazioni a base di ingredienti salutari, che valorizzano i sapori
del territorio con tecniche di cottura tradizionali. Completa
l’offerta della Dimora una straordinaria Spa sotterranea, dove
sincronizzarsi con il ritmo ancestrale delle montagne tra sessioni di
aerial yoga, pilates e trattamenti ayurvedici.
Rosedon
Hotel, Bermuda (Caraibi): fascino isolano. A cinque minuti a piedi
dalla capitale, poco distante dalla spiaggia, il Rosedon Hotel sorge
all’interno di una elegante Dimora in tipico stile bermudiano. Le
quaranta camere, tutte differenti tra loro e ispirate a stili
diversi, sono state arredate da Lee K. Petty, una quotata artista
locale. Da oltre settant’anni il giardino tropicale della Dimora
ospita alcuni giganteschi uccelli del paradiso e vi crescono piante
autoctone come banani, ibisco e frangipani. Il tempo scorre lento e
prezioso sull’isola tra partite di golf ed escursioni in barca,
scandito ogni giorno dal rito dell’afternoon tea servito in
autentico stile britannico. Il Ristorante Huckleberry, il cui nome è
un omaggio allo scrittore Mark Twain che tanto amava le isole
Bermuda, è rinomato per le cozze al vapore e i menu gluten-free che
chef Matthew Weber prepara su richiesta.
EUROPA
Ristorante
Le Calandre (3 stelle Michelin), Sarmeola di Rubano (Italia): una
straordinaria storia di famiglia. Aperto nel 1981 da due grandi
appassionati di cucina, Erminio Alajmo e sua moglie Rita Chimetto, il
ristorante Le Calandre oggi è gestito dai loro due figli, Raffaele e
Massimiliano. Max è subentrato alla guida della cucina del
ristorante di famiglia nel 1994, dopo avere studiato e affinato la
propria tecnica lavorando con grandi Chef del calibro di Alfredo
Chiocchetti, Marc Veyrat e Michel Guérard; solo nove anni dopo ha
ricevuto la terza stella Michelin. Oggi il ristorante più
rappresentativo della filosofia della famiglia Alajmo è uno dei
migliori indirizzi gastronomici italiani, caratterizzato da una
cucina estremamente creativa.
Ristorante
Quadri (1 stella Michelin), Venezia (Italia): una gemma veneziana.
Fiore all’occhiello della famiglia Alajmo, il ristorante Quadri si
trova all’interno di uno dei caffè più antichi e scenografici di
Venezia. Dalle sue ampie vetrate gli ospiti godono di una vista
privilegiata e appartata sull’affollata Piazza San Marco. Gli
interni sono stati progettati da Philippe Starck, che ha tradotto in
arte visiva la filosofia dei fratelli Alajmo offrendo all’autentica
cucina veneziana di Chef Silvio Giavedoni un palcoscenico autentico,
moderno e ispirato: un luogo unico, reso possibile dall’incontro
tra veri maestri dello stile e del gusto.
Apertura
Giugno 2019 | Hotel Plaza e de Russie, Viareggio (Italia): il rifugio
della nobiltà russa. Inaugurato nel 1874 nel centro storico della
città, con un’insuperabile vista sul mare, l’Hotel Plaza e de
Russie fu il primo albergo di Viareggio. Da subito è stato eletto
come meta prediletta dai nobili russi che trascorrevano le vacanze
sulle spiagge della Versilia. Non è difficile comprendere il perché:
da qui è possibile raggiungere con un breve tragitto in mare le
acque cristalline dell’Isola d’Elba, le Cinque Terre con i loro
iconici villaggi di epoca medioevale e tanti altri angoli nascosti di
questa regione idilliaca, con Lucca a 20 Km. L’hotel ha
quarantaquattro camere e un ristorante, Lunasia, premiato con una
stella dalla Guida Michelin. La cucina dello Chef Luca Landi, gourmet
e mediterranea, valorizza il pescato locale e gli ingredienti freschi
e stagionali della regione.
Château
de Drudas, Drudas (Francia): un viaggio a ritroso nel tempo. Immerso
nelle campagne dell’Occitania, Château de Drudas si trova
all’interno di un palazzo del 18° secolo classificato come
monumento storico. I proprietari Jean e Françoise Rossi si sono
occupati personalmente della ristrutturazione dell’edificio,
mantenendo intatto lo stile dell’epoca; gli stucchi, gli affreschi,
i fregi, i pavimenti in parquet e le decorazioni alle pareti gli
conferiscono un fascino intramontabile. Il castello ha ventitré
camere, tra cui sei suite disposte su due piani. La Spa offre
un’ampia carta di trattamenti e rituali da tutto il mondo: oltre ai
massaggi californiani, ayurvedici e svedesi, gli ospiti possono
sperimentare la tecnica hawaiana del Lomi-Lomi. Lo Chef stellato Éric
Sampietro è rinomato per la sua cucina gourmet di impronta vegetale.
Apertura
Giugno 2019 | Grantley Hall, Grantley (Regno Unito): il fascino della
campagna inglese. Situato vicino all’Abbazia di Fountains nello
Yorkshire del Nord, Sito UNESCO, l’Hôtel & Spa Grantley Hall è
una tipica dimora di campagna, un buen retiro dedicato al benessere e
al relax dell’ospite. Costruito nel 1680 all’interno di un ampio
parco attraversato dal fiume Skell, ospita quarantasette camere e
suite arredate con pezzi firmati Lalique, una spa con piscina coperta
e una « snow room ». Gli ospiti possono scegliere tra più
ristoranti, le cui proposte spaziano dalla cucina britannica moderna
a quella pan-asiatica. La proprietaria, Valeria Sykes, è orgogliosa
di avere riportato questa antica residenza agli splendori delle
origini, valorizzando un capolavoro della sua terra natia. Fortemente
impegnata anche sul fronte della sostenibilità ambientale, ha dotato
la Dimora di un sistema avanzato di riciclaggio dei rifiuti.
Dragsholm
Slot (1 stella Michelin), Hørve (Danimarca): la foresta nel piatto.
Il castello è stato costruito a metà del 13° secolo dal Vescovo di
Roskilde e, nonostante sia stato completamente rinnovato nel 20°
secolo, è ancora uno dei manieri più antichi di tutta la Danimarca.
Sorge nel cuore del Parco di Odsherred, dal 2014 nella Lista dei
Geoparchi Globali UNESCO. Al suo interno ospita trentaquattro camere,
due ristoranti e una Chiesa. L’antico orto costruito insieme al
castello e i campi fertili che circondano la proprietà offrono a
Chef Claus Henriksen spunti quotidiani per la sua cucina sostenibile
ed eco-friendly, che cambia seguendo il ritmo naturale delle
stagioni. Per permettere agli ospiti di vivere un’esperienza
davvero totalizzante la Dimora organizza diverse attività come
degustazioni di vini locali, passeggiate nella foresta e atelier di
creazione di composizioni floreali.
ASIA
The
Purist Villas & Spa, Bali, Ubud (Indonesia): autentico
ben-essere. Circondato da risaie e da una lussureggiante vegetazione,
The Purist Villas & Spa suscita istantaneamente una sensazione di
pace e armonia. Le camere, ricavate all’interno di ville private,
sono elegantemente arredate con materiali naturali e impreziosite da
opere di artisti locali dalla collezione privata dei proprietari
della Dimora, Yvonne Hulst e Alberto Cortes. Ubud, celebrata per le
sue piante ed erbe officinali, è un luogo che non ha eguali al
mondo. Café Balisimo, il ristorante dell’hotel, rende omaggio alle
tradizioni locali grazie al lavoro di Chef I Wayan Putu, che crea i
suoi menu stagionali accostando ingredienti nutrienti e primizie
della regione. La Spa è specializzata in trattamenti ayurvedici, per
riequilibrare la mente e il corpo.
Info: www.relaischateaux.com/purist
Info: www.relaischateaux.com/purist
Ristorante
Gaggan (2 stelle Michelin), Bangkok (Thailandia): un approccio
diverso alla cucina indiana. Nel centro di Bangkok, il ristorante
Gaggan serve una cucina creativa all’interno di una elegante casa
in legno sbiancato a calce, in puro stile coloniale. Chef Anand
Gaggan arrivò a Bangkok per ricoprire un incarico a tempo
determinato, ma si innamorò della città a tal punto da decidere di
trasferirsi stabilmente in Thailandia. Con una proposta gastronomica
ispirata allo street food e alla diversità delle cucine regionali
indiane, il ristorante oggi è al quinto posto nella classifica dei
World’s 50 Best Restaurants, al primo in quella degli Asia’s 50
Best Restaurants ed è stato premiato con due stelle dalla Guida
Michelin: un’esperienza inaspettata, ma indimenticabile.
Info: www.relaischateaux.com/gaggan
Info: www.relaischateaux.com/gaggan
Ristorante
Sühring (2 stelle Michelin), Bangkok (Thailandia): fratelli in
cucina Dopo anni di lavoro tra Germania, Olanda e Italia, nel 2016 i
fratelli gemelli Thomas e Mathias Sühring hanno aperto il ristorante
che porta il loro nome all’interno di una elegante villa degli anni
‘70 nel centro di Bangkok. Il locale, già premiato con due stelle
dalla Guida Michelin e quarto classificato agli Asia’s 50 Best
restaurants nel 2018, si distingue per l’atmosfera decontracté ma
al contempo elegante che rispecchia la visione dei fratelli Sühring.
Gli ospiti respirano un’atmosfera di casa grazie a una cucina di
ispirazione tedesca che rende omaggio alla loro terra di origine,
traendo ispirazione dalle memorie d’infanzia e arricchendosi con i
ricordi dei loro viaggi da adulti.
Info: www.relaischateaux.com/shuring
Info: www.relaischateaux.com/shuring
OCEANIA
Laura
at Pt. Leo Estate, Merricks (Australia): la Mornington Peninsula nel
piatto. Aperto a Marzo 2018, il ristorante Laura deve il suo nome
all’omonima statua in acciaio di 30 tonnellate dell’artista Jaume
Plensa che campeggia all’interno della Pt. Leo Estate. La tenuta,
unica nel suo genere, comprende un grande parco artistico che ospita
oltre 50 enormi sculture; il ristorante che si trova al suo interno
completa l’esperienza con una proposta gastronomica raffinata, in
un ambiente moderno ed elegante. Studiati nei minimi dettagli da Chef
Phil Wood, i piatti sono realizzati con i migliori ingredienti
stagionali della regione e raccontano la storia della Mornington
Peninsula, nel Victoria, attraverso i prodotti e i produttori del
territorio: le uova di anatra della Heritage Farm, il latte di capra
della Main Ridge Dairy, le uova di salmone della Yarra Valley, le
verdure della Benton Rise Farm e i formaggi di Berrys Creek Gourmet
Cheese. L’Head Sommelier Andrew Murch arricchisce e accompagna
questo viaggio nei sapori con una carta dei vini accuratamente
selezionata.
Per
maggiori informazioni: www.relaischateaux.com