giovedì 9 marzo 2017

Cesar al “A matter of Perception: LINKING MINDS”

CESAR parteciperà alla III° edizione della collettiva “A matter of Perception: LINKING MINDS” - a Palazzo Litta che avrà luogo dal 4 al 9 Aprile 2017 con il progetto Frammenti, firmato da Garcìa Cumini.

Come suggerisce il gioco di parole, Frammenti va a svelare un’invisibile unione di menti: collega, che separa e unisce, evidente metafora della molteplicità di connessioni tra due o più persone e tra le persone e gli oggetti. Un solo punto fermo, a centro sala: la cucina UNIT di Cesar, firmata da Garcìa Cumini.


Tutt’intorno un gioco di specchi che ha messo in relazione il prodotto con l’osservatore, invitandolo ad uno scatto fotografico, da poter condividere in una o più interazioni social. Tramite le sue infinite emanazioni, ogni specchio dà vita ad una connessione esclusiva, perché unico è il punto di vista dell’osservatore, il riflesso, il modo di interagire.

UNIT, un sistema progettuale dinamico e allo stesso tempo leggero, libero dai vincoli delle pareti, è il perfetto interprete di una messa in scena che va a coinvolgere il pubblico in un’esperienza a tutto tondo. Il Design, connotato dall’assenza di spigolosità, le linee archetipe che vanno a richiamare una estetica della memoria, catturano l’attenzione del pubblico, invitandolo all’interazione.

Gli specchi vanno a creare tra loro una rete, una catena immaginaria che è simile ad una formula alchemica che, a sua volta, va a riflettere se stessa infinite volte, permettendo  allo spettatore di perdersi nello spazio, fino a farsi “attore” di una personalissima visione.

Tramite questa installazione per CESAR,  lo studio Garcìa Cumini, responsabile della direzione artistica del marchio, che risponde pienamente al tema LINKING MINDS, evidenziando la particolare alchimia che si crea tra le persone. La stessa che, mettendo in relazione progettista e produttore, dà vita all’oggetto di Design.

Per maggiori informazioni: www.cesar.it