Secondo
lo studio Hotels of the Future di Hotels.com,
i viaggiatori possono aspettarsi, entro il 2060, di poter fare il
check-in in un hotel su Marte, di poter sperimentare la realtà
aumentata, l’intelligenza artificiale, i letti che cambiano forma,
la robotica, l’interazione via touchscreen con ogni oggetto,
l’iperconnettività e molto altro ancora.
Per poter celebrare i suoi 25 Anni di esperienza nel settore dell’ospitalità Hotels.com ha collaborato con il celebre futurologo James Canton dell’Institute for Global Futures per realizzare lo studio Hotels of the Future, che svela come cambierà l’esperienza di viaggio e di soggiorno in hotel in un anno, 25 e persino nel 2060.
Nel
futuro, il modo in cui i viaggiatori scelgono una destinazione,
prenotano un viaggio, si spostano e vivono il soggiorno sarà
totalmente diverso. Hotels.com è già uno dei leader
tecnologici nel settore dei viaggi e, con queste previsioni,dimostra
come la tecnologia si fonderà proprio con la scienza.
James
Canton, dell’Institute for Global Futures, uno dei maggiori
think tank che identifica i trend emergenti di consumo, spiega: “Le
tendenze nella tecnologia, nella scienza, nell’energia e
nell’intrattenimento cambieranno significativamente l’esperienza
in hotel dei viaggiatori. L’emergere di una nuova scienza di design
degli hotel, che è una combinazione dell’utilizzo dei big data,
dell’intelligenza artificiale e della previsione dei sogni dei
viaggiatori, implica un cambiamento dell’intera esperienza di
viaggio.
“Il
futuro del settore dei viaggi è emozionante: grazie all’analisi
predittiva dei dati permetterà di prevedere i desideri dei clienti
sulla base delle loro attività precedenti alla prenotazione.
Lastessaprenotazione dell’hotel verrà facilitata da agenti
software basati sull’intelligenza artificiale, che usano il data
mining e l’intuitivecomputing. La nuova scienza di design dei
viaggi permetterà di creare esperienze di soggiorno altamente
personalizzate. È tutto questo non finisce con il check-out: i nuovi
dati raccolti vi garantiranno una eterna soddisfazione di viaggio”.
Hotels.com
ha collaborato con James Canton per identificare le principali
tendenze per immaginare come saranno gli hotel nel 2060:
Maggiordomi
robotici
Questi
robot autonomi potranno essere progettati online prima dell’arrivo
e programmati con particolari capacità, competenze, lingue e
conoscenze per aiutare a rendere il soggiorno in hotel straordinario.
Faranno tutto, dall’accoglienza dell’ospite in aeroporto,
all’offerta di cibo gourmet, dalla sistemazione della camera alla
compagnia, istruzione e intrattenimento dell’ospite, fino alla
consulenza aziendale e ai servizi di concierge.
Stampanti 3D
in ogni stanza
Portare
le valigie in vacanza sarà solo un ricordo del passato. Le stampanti
3D trasformeranno l’esperienza di viaggio e in particolare il
soggiorno in camera. Sarà possibile creare in real time gli oggetti
desiderati, come un nuovo paio di scarpe, vestiti, medicine, persino
computer o smartphone. Sarà possibile fare shopping 3D, scaricando
dal cloud beni di consumo che potranno essere modificati secondo le
preferenze del cliente. Questo sarà lo standard per ogni camera
d’albergo.
Sogni
su richiesta
In
futuro, cambierà la definizione stessa di fare un buon sonno
ristoratore. Il letto d’hotel non sarà più solo un posto
accogliente in cui riposarsi: i viaggiatori del futuro potranno
scegliere i sogni prima di addormentarsi. Gli hotel daranno accesso
agli ospiti alla neurotecnologia per programmare i propri sogni e
scegliere tra un sogno rilassante, energizzante, istruttivo o
divertente. Sarà possibile scegliere tra un’avventura romantica e
l’esplorazione dello spazio.
La Spa della salute e della longevità
La Spa 2.0 la prossima generazione dei centri benessere sarà
strabiliante. I giorni in cui nelle spa degli hotel ci si concedeva
semplici massaggi o trattamenti facciali, sono finiti! Ben presto ci
si baserà, infatti, sull’analisi del DNA per allungare gli anni di
vita. Sarà possibile sottoporsi a trattamenti di prevenzione
personalizzati, previsioni e programmi sartoriali per migliorare il
proprio stato di salute e la propria forma fisica e comprendere i
futuri rischi. Tutto ciò sarà possibile grazie a gli ultimi
trattamenti di medicina genetica, farmaci per rigenerare la mente e
alla prevenzione delle malattie. Ovviamente saranno comunque
disponibili massaggi e bagni di fango.
I
trasferimenti in aeroporto del futuroMezzi che si guidano da
soli, macchine robot volanti, Hyperloop. Una
delle parti più stressanti del viaggio è sicuramente il
trasferimento dall’aeroporto all’hotel. I viaggiatori, quindi,
saranno contenti di sapere che i futuri transfer saranno dotati di
tecnologie all’avanguardia e super veloci. Includeranno, inoltre,
mezzi che si auto-guidano, macchine robot volanti che eviteranno il
traffico e Hyperloop: viaggi aerei supersonici, che coprono centinaia
di chilometri in pochi secondi
L’avatar
di viaggio
La
prenotazione del proprio hotel sarà effettuata dal proprio avatar di
viaggio: un agente digitale. L’avatar di viaggio aiuterà i
viaggiatori ad esaudire i propri bisogni e desideri. Sarà un valido
supporto per gestire le prenotazioni, come una versione
personalizzata di Siri della Apple o Alexa di Amazon: cercheranno,
programmeranno e prenoteranno il proprio viaggio. Gli avatar
comunicheranno, negozieranno e progetteranno l’intera esperienza di
viaggio il massimo per la cura del cliente.
Hotel
ancora più Eco-Sostenibili
Molti
hotel sono già focalizzati sull’ Eco-Sostenibilità, ma in futuro
tutti gli hotel saranno completamente Eco-Friendly. Eccelleranno in
efficienza energetica, acquisteranno e venderanno nuove energie
rinnovabili, utilizzeranno prodotti “sicuri e puliti” oltre alle
ultime tecnologie solari e geotermiche e avranno una carbon footprint
limitata. Gli eco hotel saranno anche socialmente consapevoli: tutti
i prodotti e i lavoratori avranno un impatto sociale positivo nella
comunità.
Hotel
a realtà aumentata
I
viaggiatori avranno la possibilità di soggiornare in hotel che
saranno in parte fisici e in parte virtuali. Mentre la realtà
virtuale è una semplice ricostruzione di un tipico contesto di vita,
l’esperienza della realtà aumentata fonde il mondo fisico con la
realtà virtuale. In questo modo saranno possibili milioni di scenari
innovativi: un escursione in Africa o un viaggio sul Machu Picchu in
Perù? Gli hotel a realtà aumentata potranno personalizzare
qualsiasi avventura. I viaggiatori, dunque, non solo
soggiorneranno in hotel e non si limiteranno esclusivamente ad
escursioni locali, gli hotel li trasporteranno in mondi fantastici
che fino ad ora hanno potuto solo sognare.
Genomica
gourmet nei ristoranti dell’hotel
I
ristoranti degli hotel inizieranno a proporre portate studiate
appositamente per i singoli palati, basandosi sull’esame del DNA.
Prima dell’arrivo degli ospiti in hotel, verrà studiata una dieta
salutare ad hoc per i rispettivi DNA. Il menù verrà crerato per
migliorare il proprio stato di salute, nutrizione e forma fisica, ma
senza lasciare da parte il gusto. Saranno dei piatti cucinati dai
migliori chef, ma senza dimenticare la dieta e la forma fisica.
Dentro
la stanza di hotel smart
Entro
il 2060, la stanza di hotel che abbiamo conosciuto fino ad oggi non
sarà più riconoscibile. La stanza del futuro sarà anche
personalizzata, smart e tecnologica fino all’ultimo dettaglio.
Includerà:
- L’ingresso
in stanza tramite riconoscimento facciale
- Sensori
multipli adattati all’ospite
- TV in
grado di interagire
- Ogni
superficie sarà touchscreen, reattiva e interattiva
- I
bagni avranno sanitari e specchi che proiettano news in tempo reale
in streaming
- Aroma
neuro-potenziati si diffonderanno dai muri interattivi delle spa per
distendere lo stress e auto generare un sonno rilassante
- Asciugamani
speciali anti inquinamento
- Controllo
della temperatura tramite wireless che si regola automaticamente
- Letti
e cuscini personalizzati che si auto regolano basandosi sui feedback
neurologici
- Esperienze
personalizzate in stanza come guardare un ologramma di un concerto
Per
un tour della stanza di hotel del futuro:
https://www.youtube.com/watch?v=kdhvKO11Cto&feature=youtu.be
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