Il
Centro Culturale d' Arte Bellora, raccolse un' eredità del lavoro
svolto nella Galleria intorno alla diverse forme e ricerche che si
era sviluppate sin dall' ora.
Continuò a presentare sistematicamente i suoi protagonisti e affermò la sua “poetica”, storicizzandola, nel volume SegnoPoesia nel 1987. “Con il volume Segnopoesia, - scrisse Gianfranco Bellora nel testo introduttivo - il Centro Culturale d' Arte Bellora compie in pratica una dichiarazione di poetica, presentando una serie di artisti che pur operando con modalità diverse e si muovono attorno al segno di uno spazio compreso tra parola e immagine, tra scrittura e pittura. Segnopoesia vuole essere contemporaneamente storia, per quanto riguarda il lavoro fin qui svolto da Gianfranco Bellora in varie sedi, e indicazione di programma, in quanto rispecchia scelte precise che il Centro Culturale d' Arte intende sostenere secondo la linea di coerenza che lo contraddistingue”.
Il
Centro Culturale d' arte Bellora, fu un luogo di grande fermento,
dove contemporaneamente alle mostre si tennero numerosi dibattiti e
simposi. Terminò la sua attività alla fine del 1991, con due mostre
dedicate ad Alessandro Algardi e Giorgio Milani.
Dopo la scomparsa del gallerista, la
moglie Anna Spagna donò alcuni nuclei della Collezione al Mart di
Rovereto, alla Casa della Memoria di Vizzini e al Museo del Novecento
di Milano.
Ora,
il Centro Culturale d' arte Bellora vuole
ricreare l’atmosfera e il vivace scambio culturale che
lo caratterizzò.
Il suo programma prevede brevi
mostre e incontri dedicati agli artisti che esposero al Centro, e
alla Galleria Santandrea oltre a omaggi a quei critici e fotografi
che ne hanno testimoniato la loro storia attraverso scritti e
immagini. Il primo appuntamento di Febbraio presenterà opere di
Alessandro Algardi, Agostino Ferrari, Umberto Mariani, Giorgio
Milani, Kyoji Nagatani e Tino Stefanoni. Il progetto della Casa Museo
prevede di accostare, in occasione dei vari momenti espostivi, opere
storiche ad alcuni lavori recenti.
La
mostra sarà aperta da Martedì 7 Febbraio a Sabato 11 Febbraio 2017,
dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15.30 alle ore 19.30. Ingresso
libero
Per
Maggiori Informazioni: Tel. 0229000076