giovedì 16 gennaio 2014

Inishowen, vi invita a scoprire la sua Aurora Boreale

Le Luci del Nord hanno raggiunto la splendida Irlanda regalandole così uno degli spettacoli più straordinari degli anni passati e dei prossimi a venire. Gli osservatori del cielo sanno perfettamente che per avere la migliore visione di questo fenomeno solare si deve andare al nord. In Irlanda, il posto giusto è proprio  la penisola di Inishowen nella contea di Donegal.

In questo lembo sperduto d’Irlanda, le attrattive terrene sono anche decisamente paradisiache. C’è qualcosa di surreale in un luogo che, durante la notte, risplende delle luci inquietanti delle aurore polari e durante il  giorno sa offrirvi lo straordinario spettacolo, ben visibile dalla terraferma, dell’allegro passaggio delle balene fra le onde dell’Atlantico.

Inishowen è situata  nella parte più settentrionale della Wild Atlantic Way , e si estende per 2500 Km lungo la costa occidentale, da Donegal - a nord- fino a Cork - a sud- per le regioni come il Connemara, il Burren, la Baia di Galway e il Kerry.  Questo altri non è che il punto di partenza perfetto, in quanto il territorio racconta la storia degli antichi tramite i suoi vari monumenti megalitici, ma non solo questo infatti troverete: a portata di mano, in un luminoso pub familiare, non solo la musica tradizionale ma anche l’immancabile e tipica, ironia locale; da queste parti è infatti il modo migliore per “rischiarare” le notti invernali.

L’inverno tira fuori il lato più selvaggio di questa parte dell’Irlanda; in quanto è naturale in una penisola bordata da chilometri di scogliere e spiagge che vengono sferzate dalle onde che sono apparentemente sconosciute all’uomo, dove i delfini fanno le loro evoluzioni, gli squali si nascondono in profondità e gli uccelli marini volteggiano nel suo splendido cielo blu.

Il posto giusto

Gli astronomi che controllano il sole affermano che le condizioni dell’aurora boreale, saranno, grazie ad un picco delle eruzioni solari, le più favorevoli per oltre un decennio. E gli esperti inoltre prevedono che le Luci del Nord scintilleranno sopra i cieli irlandesi, per settimane. Secondo queste previsioni, l’aurora boreale la potrete osservare, nel suo massimo splendore, fino all’equinozio di marzo, ottenendo così un sacco di tempo per poter prendere parte all’evento.

A Inishowen, i patiti “veterani” delle aurore boreali hanno imparato, dalle loro precedenti esperienze, che le spiagge di Donegal sono i posti migliori dove andare con una macchina fotografica e un termos di caffè; inoltre sanno anche che vale la pena di essere pazienti; le luci amano giocare a nascondino richiedono cieli sereni per mostrarsi al meglio: una ragione in più per trattenersi un po’ e godere di tutto ciò che Inishowen ha da offrire. E l’attesa, vi premierà. Anche se si assiste per un’unica volta nella vita, che sia da un colle solitario o dalla strada di un piccolo villaggio, le Luci del Nord sono indimenticabili.

Balene... Hoplà!

Trascorrere del tempo a Inishowen, vuol anche dire, non poter fare a meno di diventare degli appassionati di mammiferi marini, ovvero balene. Protesa nel tempestoso Atlantico, la penisola è un vero e proprio paradiso naturale per la fauna selvatica partendo dai: piccoli uccelli marini alle balene fino agli enormi squali, proprio grazie ai quali queste acque si sono aggiudicate l’appellativo di “shark country”. Tra le varie specie che troviamo in Irlanda, troviamo il più rappresentativo è il gigantesco, ma docile, squalo elefante che raggiunge i dieci metri di lunghezza, inoltre oltre a questo splendido cetaceo troverete anche Marsovini, delfini a naso di bottiglia, delfini di Risso, balenottere minori antartiche sono tra le specie presenti e facilmente avvistabili. Ma potrete anche scorgere la temibile orca o lo squalo elefante.

Se vi fermate a chiacchierare con la gente del posto avrete la certezza di ascoltare i racconti di pescatori e diportisti sui giochi di delfini intorno alle loro barche o anche dei pericolosi incontri con balene. E queste non sono le storie inventate per le quali gli irlandesi sono famosi! Gli avvistamenti sono infatti incredibilmente comuni, eventi regolari, perfino dalla terraferma.

Onde e ovviamente tempo permettendo, potrete noleggiare una barca con guide esperte che conoscono i luoghi migliori, le potrete noleggiare appena fuori Greencastle, Culdaff a Rathmullan dove questo tipo di “avvistamenti guidati” vengono organizzati su richiesta. Ovviamente l’estate è la stagione migliore, con mare calmo e giornate più lunghe ma se siete delle persone coraggiose e allo stesso tempo consapevoli di condizioni impegnative, potete osare anche durante l’inverno.

Sappiate che una delle caratteristiche eccezionali di Inishowen è proprio quella di poter fare avvistamenti  proprio dalla terraferma . La costa è totalmente monitorata, sia da terra che da mare, dagli ambientalisti per non è difficile avere delle indicazioni precise sui luoghi migliori per gli avvistamenti. Dovrete semplicemente raggiungerli, parcheggiare, scendere lasciandovi tonificare da pura aria frizzante e……lasciarvi stupire!

Dalla spiaggia di Fort Dunree, quando il mare è calmo, le possibilità di vedere i delfini a meno di 200 metri di distanza, sono eccellenti. Verificate in anticipo i tempi dell’alta marea e pianificate l’osservazione, per un’ora, da entrambi i lati. Anche Shroove, vicino a Inishowen Head, è luogo ideale per poter assistere ai giochi dei delfini, in qualsiasi momento. In entrambi i casi, non sono necessari né telescopi né binocoli. Malin Head, la punta più settentrionale d’Irlanda è invece il luogo migliore per gli avvistamenti dei delfini a naso di bottiglia o delle balenottere minori antartiche, come anche Lough Swilly e la spiaggia sabbiosa di Culdaff.

Una destinazione antica

Se avete voglia di immergervi nella natura, non potrete non visitare i vari siti, paleocristiani, neolitici e anche medievali, del patrimonio storico locale che copre quasi quattro millenni. Inishowen appare ad oggi una parte di un mondo lontano, ma nella storia è stato luogo strategico e allo stesso tempo importante.

Il sito più famoso, Grianan of Aileach (Palazzo dei Principi del Nord), risale al 1700 a.C. e si dice essere il luogo dove S. Patrizio convertì Prince Eoghan (Owen) al cristianesimo.I principi di Aileach spesso divennero High Kings d’Irlanda e molte lotte di potere ebbero luogo proprio su questa collina che offre panorami mozzafiato sull’intera penisola.

A Culdaff invece, troverete sia monumenti pagani che paleocristiani. Bocan Stone Circle si erge verso il Temple of Deen, una tomba risalente all’età della pietra. E ci sono tante tracce che riconducono a Culdaff come insediamento monastico. Altre  testimonianze di un particolare stile di vita possono essere carpite osservando i solitari dolmen che dominano in verdi campi o visitando la “Sweat House”, una sauna progettata per curare la follia e i reumatismi ed ancora perfettamente intatta.

Le croci celtiche insieme alle rovine di chiese e monasteri, sono ulteriori testimonianze sul ruolo di Inishowen come centro educativo, un luogo di preghiera e forse, sito di miracoli. Anche i castelli medievali, ancora si ergono a tutela e testimoniano i giorni leggendari di clan e condottieri. E immaginate di ammirare le luci e i colori dell’alba boreale, da questi siti misteriosi. Dopo giorni e notti trascorse all’aria aperta ad inseguire balene o a fissare le paradisiache Luci del Nord, i fantastici locali di Inishowen sono particolarmente apprezzabili.

Il Farren’s Bar, il pub più a nord d’Irlanda, a Malin Head saprà offrirvi varie ragioni per essere visitato. Nel 2011, quando Jasper Winn circumnavigò le coste d’Irlanda in kayak ebbe modo di apprezzarlo. Così tanto da inserirlo nella “top ten” dei pub visitati durante la sua odissea, lodandone la cordialità e il genuino calore dimostrato nell’arte dell’accoglienza. Probabilmente, alcune pinte di ottima birra, sono state d’aiuto. Il pub è a pochi passi dal promontorio, punto ideale d’osservazione di un’infinita varietà di uccelli marini e perfino della migrazione solitaria di una o due balene.Qualsiasi cosa desideriate da un pub, che sia buon cibo, musica tradizionale, allegre chiacchere, atmosfera d’altri tempi….bene, nei locali di Inishowen troverete tutto questo oltre ovviamente a un fuoco scoppiettante!

Una magnifica “dispensa naturale” circonda Inishowen e sia i pub che i ristoranti utilizzano principalmente la maggior parte del pesce appena pescato, in abbondanza, localmente. Il Kealy’s Seafood Bar è consapevole che freschezza e semplicità siano il segreto di piatti da ricordare. E non c’è nulla che vinca sulla loro zuppa di pesce, la Trica Kealy’s Greencastle, servita con dell’ottimo pane scuro fatto in casa.

Siccome la maggior parte delle locande sono situate in punti panoramici, diventano luoghi di sosta ideali in qualsiasi itinerario, che sia di mare, di terra o di…cielo! Ed è utile saperlo visto che è facile desiderare di non partire dal punto più alto e selvaggio della Wild Atlantic Way, soprattutto quando i cieli notturni di Inishowen si trasformano in uno sfavillante luccichio!

Per maggiori informazioni: www.irlanda.com - www.visitinishowen.com