Dal prossimo mercoledì 25 fino al sabato 28 Settembre, ecco che ritorna presso la Fiera di Verona la manifestazione di riferimento per i vari operatori del comparto lapideo che, proprio in Marmomacc, trovano la loro massima espressione. Partendo dall’estrazione alla finitura delle superfici, dalle tecnologie di lavorazione fino ad arrivare ai vari usi nel campo delle costruzioni, dell’architettura e del contract, senza per questo dimenticare la didattica e anche la formazione degli specialisti: ogni settore è rappresentato a Marmomacc, con la pietra sempre protagonista assoluta.
Marmomacc è la fiera leader mondiale, con più di 1.400 espositori che arrivano da ben 57 Nazioni che saranno presenti all’edizione 2012 e quasi 57mila visitatori, dei quali la metà stranieri, giunti da 137 Paesi. "Il settore della pietra naturale – spiega il presidente di Veronafiere, Ettore Riello – ha visto l’export italiano di prodotto lavorato crescere nel 2012 di quasi il 10% e superare gli 1,7 miliardi di euro. Ecco perché una fiera di livello internazionale come Marmomacc diventa fondamentale per lo sviluppo estero del business del nostro tessuto manifatturiero, percepito in tutto il mondo come eccellenza non delocalizzabile".
Una vetrina di promozione e anche una piazza di incontro tra gli espositori e i buyer che non si esauriscono nei quattro giorni della manifestazione. La mission di Marmomacc, continua durante l’anno e oltreconfine, presidiando con Marmomacc in the World le aree di maggior interesse per la crescita dei comparti che usano la pietra naturale e i macchinari di lavorazione. Stati Uniti con StonExpo Marmomacc Americas, Arabia Saudita con Saudi Stone Tech e India con Floors&walls-International Exhibition of covering materials for building industry sono le tappe consolidate del tour estero di Marmomacc a cui si aggiungono, da quest’anno, Brasile con Vitória Stone Fair e Cachoeiro Stone Fair, Egitto con MS Africa e Middle East e Marocco con Médinit Expo.
"In tutto questo la Fiera di Verona non è sola – fa sapere il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani –. Da quest’anno al nostro fianco ci sono importanti partner istituzionali come Simest e Sace, per rafforzare la penetrazione delle imprese italiane all’estero in un settore di nicchia e ad alta specializzazione come quello marmo-lapideo. Nuove partnership che si vanno ad aggiungere a quelle storiche con Confindustria Marmomacchine, Hanley Wood Exhibitions, il più grande organizzatore di manifestazioni sull’edilizia degli Stati Uniti, e Centro Servizi per il Marmo di Volargne, guida del Distretto del Marmo e delle Pietre del Veneto".
Uno dei motivi che da il successo a Marmomacc sta nella scelta di unire il business al design e anche alla cultura del prodotto, facendo si che la manifestazione divento uno dei più importanti momenti di confronto, innovazione e formazione per aziende e professionisti che lavorano con la pietra.
Il design viene riconosciuto come valore aggiunto universale per ogni produzione italiana. Per questo Marmomacc punta su questo vantaggio competitivo, unico e non riproducibile, anche nel sistema-marmo. Alla cultura viene dedicato tutto un padiglione, Inside Marmomacc è il ricco programma di convegni, laboratori, mostre e anche installazioni di Marmomacc & Design in modo da farvi approfondire gli usi creativi della pietra naturale, con un focus particolare sui progetti di giovani architetti e designer emergenti. Tra le varie iniziative in programma, La XIII Edizione dell’International Award Architecture in Stone, il Forum del Marmo, il Best Communicator Award, Marmomacc Lab e Marmomacc & the City.
Infine, sono riservati ad architetti, ingegneri e designer, i vari incontri didattici di Stone Academy, progetto di cui Marmomacc è capofila il quale andrà a coinvolgere ben 17 tra università italiane e internazionali nella realizzare seminari e master di secondo livello sulla progettazione in pietra.
Per maggiori informazioni: www.marmomacc.com
